FABIA Denier brm_577272 Monete Romane

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Tipo : Denier

Data: 82-80 AC.

Nome della officina / città: Roma

Metallo : argento

Titolo in millesimi : 950 ‰

Diametro : 17 mm

Asse di coniazione : 9 h.

Peso : 3,66 g.

Grado di rarità : R3

Commenti sullo stato di conservazione:

Flan court, centré. Usure régulière. Joli portrait. Patine grise

N° nelle opere di riferimento :

B.6 (Fabia) - BMC/RR.1159 - CRR.718 (3) - RRC.371 /1 - RSC.6 - RCV.295 (440$) - MRK.1246 - CMDRR.694

Diritto

Titolatura diritto : ROMA/ Q. MAX.

Descrittivo diritto : Tête d’Apollon à droite, les cheveux tombant sur la nuque ; devant le visage, une lyre ; sous le menton, marque de valeur (XVI) en monogramme.

Traduzione diritto : “Roma/ Quintus Maximus”, (Roma/ Quintus Maximus).

Rovescio

Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.

Descrittivo rovescio : Corne d’abondance verticale posée sur un foudre ; le tout dans une couronne formée d’épis.

Commento

Pour ce type, M. Crawford a relevé une estimation inférieure à dix coins de droit et de onze coins de revers.

Cronistoria

FABIA

(82-80 a.C.)

Gli anni 82-80 aC sono anni cruciali per la storia della Repubblica. Silla trionfa sul partito marianista e sui suoi alleati sanniti. Li schiaccia nella battaglia di Porte Colline nell'82 aC Questa vittoria è seguita dalle proscrizioni che decimano senatori e cavalieri. Sertorio si rifugia in Spagna. Pompeo schiaccia i nemici di Silla in Sicilia. Murena viene cacciata dalla Cappadocia. Sylla proclama la fine delle ostilità. L'anno successivo Sylla ricevette il titolo di Dittatore. Pompeo sconfigge i sostenitori di Mario in Africa. Sertorio viene cacciato dalla Spagna ma vi ritorna già nell'80 a.C.. Alla fine Silla rinuncia ai suoi poteri nel 79 a.C. e muore l'anno successivo.

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