bca_668192 - CARLO MAGNO Obole
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Tipo : Obole
Data: circa 768-781
Data: s.m.
Nome della officina / città: Melle
Metallo : argento
Diametro : 14 mm
Peso : 0,58 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Cette obole est frappée sur un flan irrégulier, voilé, présentant de petits éclatements. Monnaie recouverte d’une patine grise de médaillier
Diritto
Titolatura diritto : M&V-DLQ.
Descrittivo diritto : en deux lignes, séparées par un trait.
Traduzione diritto : (Melle).
Rovescio
Commento
Obole uniface particulièrement rare, avec légende bilinéaire au droit et revers en négatif. Il s’agit du troisième exemplaire connu. Philippe Schiesser a particulièrement étudié ces séries monétaires.
Particularly rare single-sided obol, with bilinear legend on the obverse and negative reverse. This is the third known example. Philippe Schiesser has studied these monetary series in particular.
Particularly rare single-sided obol, with bilinear legend on the obverse and negative reverse. This is the third known example. Philippe Schiesser has studied these monetary series in particular.
Cronistoria
CARLO MAGNO
(24/09/768-28/01/814)
Carlo divenne re nel 768 alla morte del padre Pipino il Breve e condivise il regno con il fratello Carlomanno (768-771) sotto l'occhio vigile della madre Berthe au grand pied. Carlomanno morì nel 771. Dal 773 Carlo attaccò il regno longobardo e conquistò Pavia l'anno successivo detronizzando Didier. Viene incoronato re dei Longobardi e conferma la donazione di Costantino a Roma. La prima spedizione in Spagna nel 778 si concluse con un fallimento (Roncesvalles). Nel 781 nominò Pipino re d'Italia e Luigi re d'Aquitania. Nel 788 annesse la Baviera dopo aver deposto il duca. Condusse una grande crociata contro i Sassoni tra il 782 e l'803. Questi ultimi si convertirono al cristianesimo. Il 25 dicembre 800 fu incoronato imperatore a Roma da Leone III ma solo nell'812 il suo titolo fu riconosciuto da Michele I (811-813) di Bisanzio. Charles, già vecchio, vuole dividere la sua eredità tra i suoi tre figli, ma Pépin e Charles lo precedono nella morte. Nell'814 fu Luigi a ereditare l'impero unificato da Carlo Magno.
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