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E-auction 207-135117 - fjt_243770 - ARTILLERIE Maximilien de Bethune, gouverneur de Mantes, grand maître n.d.

ARTILLERIE Maximilien de Bethune, gouverneur de Mantes, grand maître BB
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
Valutazione : 75 €
Prezzo : 58 €
Offerta maxima : 65 €
Data di fine vendita : 03 aprile 2017 17:38:00
partecipanti : 4 partecipanti
Tipo : Maximilien de Bethune, gouverneur de Mantes, grand maître
Data: n.d.
Metallo : ottone
Diametro : 27 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Orlo : lisse
Grado di rarità : R2
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : MAXIMILIAM DE BETHVNE M DE ROSNY G M DE LARTIL DE FRA.
Descrittivo diritto : Écu couronné écartelé de France ancien et de Béthune, soutenu par deux lions, posé sur deux canons entrecroisés.

Rovescio


Titolatura rovescio : QVO IVSSA IOVIS ; À L'EXERGUE DEUX PALMES ENTRECROISÉES.
Descrittivo rovescio : Aigle semblant foudroyer deux canons entrecroisés placés sous lui.
Traduzione rovescio : Là où l'ordonne Jupiter.

Cronistoria


ARTILLERIE

Prima di Louvois, l'artiglieria era affidata ad appaltatori civili che fornivano gli uomini e l'equipaggiamento per ogni cannone in batteria a un prezzo prestabilito. Passò sotto un gran maestro d'artiglieria, carica creata sotto Carlo VII, che appartenne a Sully dal 1599 al 1610 o al duca di Meilleraye sotto Richelieu. Con Louvois, l'artiglieria divenne parte integrante dell'esercito e fu protetta dal reggimento dei fucilieri del re. I ranghi nell'artiglieria erano più accessibili alla gente comune che in altri reggimenti, l'avanzamento veniva dato in base a meriti e talenti. Fino al XVIII secolo l'attrezzatura lasciava molto a desiderare con diversi calibri, diversi carrelli e diverse ruote. La standardizzazione e la modernità dell'artiglieria dovranno molto a J.-B. de Gribeauval, ispettore generale dell'artiglieria dal 1776. Alla fine del XVIII secolo, l'artiglieria francese sarà la prima in Europa e questa superiorità spiegherà le vittorie del Rivoluzione.

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