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bpv_701096 - SETTIMIO SEVERO Assarion

SETTIMIO SEVERO Assarion q.SPL
100.00 €
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Tipo : Assarion
Data: c. 200
Nome della officina / città: Nicopolis ad Istrum, Mésie Inférieure
Metallo : rame
Diametro : 17,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 4,00 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire centré. Très joli revers, bien venu à la frappe. Patine foncée
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : Buste lauré, drapé et cuirassé de Septime Sévère vu de trois quarts en arrière.
Legenda diritto : AU KAI - SEUHR (Autokrator Kaisar Septimios Seuhros).
Traduzione diritto : (L'empereur césar Septime Sévère).

Rovescio


Descrittivo rovescio : Etoile à huit raies.
Legenda rovescio : NIKOPOLIT PROS IST, (Nikopolitwn Pros Istrwn).
Traduzione rovescio : (Nicopolis près d’Istrum).

Cronistoria


SETTIMIO SEVERO

(13/04/193-4/02/211)

Settimio Severo nacque nel 146 a Leptis Magna in Africa (Libia). Dopo una brillante carriera militare sotto i regni di Marc Aurèle e Commodo, fu console suffetto nel 185. Alla morte di Pertinace era governatore dell'Alta Pannonia. Acclamato imperatore il 13 aprile 193, eliminò rapidamente Dide Julien, suo compatriota (28 giugno), e associò Albin al potere come Cesare prima di combattere Pescennius Niger in Oriente. Nel 195 entrò fittiziamente nella famiglia Antonina venendo adottato post mortem. Sconfigge e giustizia il Niger e conduce una brillante campagna in Arabia. Nel 197 si sbarazzò del suo ultimo avversario, Albin, che si proclamò augusto. Severo prepara la costituzione della sua dinastia dando il titolo di Augusta a Giulia, sua moglie, nel 194, di Cesare a Caracalla, nel 196, poi di Augusto nel 198 quando Geta, suo secondogenito, diventa Cesare. Sévère trascorrerà quindici anni a consolidare i confini dell'Impero ottenendo numerose vittorie sui Parti (197-198), poi in Africa (207) e, infine, in Bretagna (208-211), dove morì..

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