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fme_658410 - SECONDO IMPERO FRANCESE Médaille maçonnique - Orient de Paris, Rite écossais

SECONDO IMPERO FRANCESE Médaille maçonnique - Orient de Paris, Rite écossais q.SPL
180.00 €
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Tipo : Médaille maçonnique - Orient de Paris, Rite écossais
Data: 1862
Metallo : rame
Diametro : 59 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Incisore DUBOIS Alphée (1831-1905)
Peso : 60,40 g.
Orlo : lisse + abeille CUIVRE
Marchio : Abeille (1860 - 1880) CUIVRE
Commenti sullo stato di conservazione:
Patine marron hétérogène avec des traces de manipulation dans les champs. Présence de quelques coups et rayures, notamment sur la tranche
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la Collection Charlet

Diritto


Titolatura diritto : * AU T.: IL.: F.: VIENNET T.: P.: S.: GR.: COMM.: G.: M.: DU RIT ECOS.: ANC.: ACC.: EN FRANCE* - LA MAC.: ECOSS.: RECONNAISSANTE.
Descrittivo diritto : Buste à gauche de Jean Pons Guillaume Viennet, signé : ALPHEE DUBOIS F..

Rovescio


Titolatura rovescio : LA.: T.: IL.: GR. (CARRÉ:.) CENT.: DU RIT ECOS.: ANC.: ACC.: EN FRANCE. SÉANCE DU 20E JOUR DU 3E MOIS DE L’AN DE LA GR.: LUM.: 5862 - (18 JUIN 1862 E.: V.:) // STAT ALTVS.
Descrittivo rovescio : Sur une palme et un rameau d'acacia liés entre eux, obélisque dont la base porte un niveau et un compas entrecroisés, surmonté d'une étoile rayonnante portant un G.

Commento


Intéressante médaille pour l’Orient de Paris, le Rite écossais, Suprême Conseil, avec l’effigie de Viennet.

Jean Pons Guillaume Viennet, né le 18 novembre 1777 à Béziers et mort le 10 juillet 1868 au Val-Saint-Germain, est un homme politique, poète et auteur dramatique français, membre de l'Académie française. Il est enterré au cimetière du Père-Lachaise à Paris.
Il était fils du conventionnel Jacques Joseph Viennet et neveu du prêtre Louis Esprit Viennet, qui fut, pendant quarante ans, curé de l'église Saint-Merri à Paris, et qui, en 1790, prêta serment à la constitution civile du clergé. Sa longue carrière, de militaire d'abord et d'homme public ensuite, d'écrivain dramatique et de poète, traversée par les révolutions politiques et les guerres littéraires, est pleine d'incidents et de péripéties. Il eut la capacité de s'élever sous divers pouvoirs à toutes les dignités littéraires et politiques, tout en atteignant aux dernières limites de l'impopularité. « J'ai compté, disait-il, jusqu'à cinq cents épigrammes par an contre moi ; tout échappé de collège qui entrait dans un feuilleton croyait me devoir son premier coup de pied. » Son nom a servi de tête de Turc aux républicains et aux romantiques ; mais il savait se venger par une fable ou une épître de ses ennemis les plus acharnés..

Cronistoria


SECONDO IMPERO FRANCESE

(02/12/1852-04/09/1870)

Proclamato imperatore con il nome di Napoleone III, Luigi Napoleone fece il suo ingresso solenne a Parigi il 2 dicembre 1852.. Sposò Eugénie Marie de Montijo, un'aristocratica spagnola, nel gennaio 1853. Il suo regno può essere suddiviso in tre periodi: l'impero autoritario fino al 1860; l'Impero liberale dal 1860 al 1870 poi l'Impero parlamentare nel 1870. Durante l'impero autoritario, Napoleone III esercitava il suo potere senza condivisione, controllava la stampa mentre i giornali praticavano l'autocensura per evitare la loro soppressione.. I prefetti esercitano poteri illimitati nei dipartimenti, i sindaci, i funzionari sono nominati dal governo. Come sotto il Primo Impero, l'Istruzione e l'Università sono monitorate. Mantenendo i principi fondamentali della rivoluzione, la sovranità del popolo viene mantenuta grazie alla consultazione tramite plebiscito. Sul piano economico il boom è importante, si sviluppa l'industrializzazione così come gli istituti di credito ei grandi magazzini. Il prestigio militare è accresciuto dalla guerra di Crimea che consente alla Francia di svolgere un ruolo internazionale. L'attacco dell'Orsini (gennaio 1858) non impedisce alla Francia di intervenire in Italia per far trionfare il principio delle nazionalità e consente l'annessione di Nizza e Savoia con il trattato di Torino (marzo 1860). Dal 1860 l'Impero si mosse verso maggiori libertà: trattato di libero scambio con l'Inghilterra, comparsa di una debole opposizione nel Corpo Legislativo, concessione del diritto di sciopero (1864), liberalizzazione della stampa (1868). A livello internazionale la Francia acquisisce la Nuova Caledonia, la Cocincina e incoraggia lo scavo del Canale di Suez di Ferdinand de Lesseps. In Messico, invece, il sostegno a Massimiliano e all'Austria fu un fallimento. Le elezioni del 1869 furono molto negative per il regime e l'opposizione ottenne il 45% dei voti. Il regime si è poi evoluto verso un impero parlamentare chiamando al potere Émile Ollivier, leader del partito orléanista e liberale. Dopo Sadowa nel 1866 quando la Prussia schiacciò l'Austria, la vicenda del trono di Spagna e l'invio da Ems portarono alla guerra che fu dichiarata il 19 luglio 1870. Accumulando battute d'arresto, l'esercito francese fu circondato a Metz poi Napoleone III, malato, capitolò a Sedan il 2 settembre. Appena seppe la notizia, fu annunciata da Gambetta la decadenza dell'Impero, poi il 4 settembre fu proclamata la Repubblica.. Napoleone III fu poi portato prigioniero in Assia e poi partì per il Kent dove morì nel 1873..

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