+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

fjt_709080 - ROUYER - X.JETONS DE NUREMBERG Type d’André Hac, greffier de la Cour des Monnaies n.d.

ROUYER - X.JETONS DE NUREMBERG Type d’André Hac, greffier de la Cour des Monnaies MB
28.00 €
Quantità
Aggiungi al carrelloAggiungi al carrello
Tipo : Type d’André Hac, greffier de la Cour des Monnaies
Data: n.d.
Nome della officina / città: Nuremberg
Metallo : ottone
Diametro : 27 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 4,16 g.
Orlo : lisse
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant de la Collection MARINECHE

Diritto


Titolatura diritto : ANDRE. HAC. GREFFIER. DE. LA. COURT. DES. MONOIES.
Descrittivo diritto : Écu aux armes d'André Hac : d'or, à trois vanneaux de sinople.

Rovescio


Titolatura rovescio : GALLIA. FORTIT.
Descrittivo rovescio : Deux guerriers debout se tendent la main. A leurs pieds, un coq et un chien. Au milieu, une branche de lis; au-dessous, l'écu royal. A l'exergue: "C.K." en monogramme.
Traduzione rovescio : Vaillance de la France .

Commento


Ce jeton est de fabrique allemande, non seulement au style mais à la signature C. K. (Chilianus Kochuus) de Nuremberg. On notera l’humour et la moquerie de choisir comme modèle des copies le jeton du greffier de la Cour des monnaies. Le type de revers avec GALLIA FORTIT deviendra d’ailleurs un standard pour les fabrications de Nuremberg.

Cronistoria


ROUYER - X.JETONS DE NUREMBERG

Nicolas - Joseph - Jules Rouyer (1820-1898) lasciò in eredità nel 1897 la sua collezione di gettoni e medaglie al Dipartimento delle Medaglie della Biblioteca Nazionale di Francia. Il suo desiderio di mantenere intatta la sua collezione e il desiderio di lasciarla completa, accessibile e utile ai suoi concittadini sembrano essere i motivi primari di questo lascito. La collezione iniziò intorno al 1840 e Rouyer diede il suo primo articolo alla Revue numismatique nel 1844. Più di mezzo secolo dopo, il lascito comprende, tra l'altro, 1860 gettoni e monete del Medioevo. Nel 1899 la collezione fu classificata e indicizzata, poi pubblicata da Henri de La Tour in due volumi. Il primo volume, che comprende 1860 gettoni e mereaux del Medioevo, il più interessante secondo Rouyer, è stato ripubblicato nel 2000 ed è ancora una fonte essenziale per questi monumenti del passato..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr