+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

v17_2174 - PRINCIPAUTÉ DE CHÂTEAU-PORCIEN - CHARLES DE CROY Jeton

PRINCIPAUTÉ DE CHÂTEAU-PORCIEN - CHARLES DE CROY Jeton q.BB
MONNAIES 17 (2002)
Prezzo di inizio : 100.00 €
Valutazione : 200.00 €
Prezzo realizzato : 100.00 €
Tipo : Jeton
Data: n.d.
Metallo : bronzo
Diametro : 29,5 mm
Asse di coniazione : 5 h.
Peso : 4,52 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
De frappe faible sur les légendes du droit avec une petite échancrure de métal dans le flan à neuf heures. Usure régulière de circulation sur les reliefs. Belle patine marron
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la collection Pierre Verret avec son étiquette à la plume n° 637

Diritto


Titolatura diritto : .CHARLES. SIRE. DE. CROY. DVC. DARSCHOT. &C.
Descrittivo diritto : Buste de Philippe III de Croy à droite, drapé et cuirassé, une petite fraise sortant du col.

Rovescio


Titolatura rovescio : + IECT. DE. LA. CHAMBRE. DES. COMPT. DV. DVC.
Descrittivo rovescio : Grand duc perché entre quatre oiseaux en vol sur un cartouche portant le mot SEVL.

Cronistoria


PRINCIPAUTÉ DE CHÂTEAU-PORCIEN - CHARLES DE CROY

(1595-1612)

Charles de Croy nacque al castello di Beaumont il 1 luglio 1560 ed è figlio di Philippe, terzo duca di Arschot e quarto principe di Chimay, e Jeanne, signora di Comines e Halluin. Nel 1580 sposò Marie de Brimeu, di dieci anni più anziana, che gli fece rinunciare alla fede cattolica e al suo sostegno al re di Spagna.. Separatosi nel 1585, abiurò e tornò al servizio del re per partecipare a numerose campagne militari. Nel 1595 ereditò i domini del padre: il principato di Chimay, i possedimenti di Comines-Halluin, il ducato di Arschot, il principato di Château-Porcien, le contee di Beaumont, Seninghem, le signorie di Avesnes, Lillers, Quiévrain, Beveren , eccetera.. Nobile sontuoso, vive come un principe e regna sui suoi domini. Ha anche un consiglio e una camera di audit. Grande collezionista, cerca dipinti, manoscritti, monete e medaglie. Fece realizzare degli "album", anzi atlanti o cartolari con circa 2.500 visualizzazioni (23 volumi in folio) dei suoi domini e poi delle regioni dove ricopriva responsabilità.. Questi album rimangono una fonte molto preziosa per la conoscenza dei Paesi Bassi all'inizio del XVII secolo e sono opera del Valenciennes Adrien de Montigny. Charles de Croy morì nel 1612 senza discendenza, la sua proprietà passò alla famiglia Arenberg.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr