PONTO - AMISUS Drachme bgr_837445 Monete Greche

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Tipo : Drachme

Data: c. 360 AC.

Nome della officina / città: Amisos

Metallo : argento

Diametro : 19 mm

Asse di coniazione : 3 h.

Peso : 5,76 g.

Grado di rarità : R1

Commenti sullo stato di conservazione:

Exemplaire centré. Joli portrait de Tyché. Usure régulière. Patine grise

N° nelle opere di riferimento :

BMC.9 pl. II/12 - Aulock- - GC.3633 var. - RG.1 var. p. 46 - Cop.- - B. traité2953

Diritto

Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.

Descrittivo diritto : Tête de Tyché à gauche, coiffée d'un stéphanos tourelé avec boucles d'oreille et collier.

Rovescio

Descrittivo rovescio : Chouette debout de face sur un bouclier, les ailes déployées ; un serpent dans le champ à gauche et un glaive posé verticalement dans le champ à droite.

Legenda rovescio : MULL/ A|-// PEIRA.

Traduzione rovescio : (Pirée).

Commento

Marque importante de démonétisation visible au droit sur le cou de la Tyché.

Cronistoria

PONTO - AMISUS

(V - IV secolo a.C.)

Situata sul Mar Nero tra Sinope e Farnace, Amisos fu fondata nel VI secolo a.C. dai Milesi e dai Focesi. A metà del secolo successivo, popolata da coloni ateniesi, fu ribattezzata Peiraeus (Pireo). Datami conquistò Amisos nel 372 a.C., la città divenne un affluente dei persiani e fu istituita un'oligarchia. Fu Alessandro Magno che liberò la città e ripristinò il suo status democratico. La sua monetazione durò fino al I secolo a.C., conoscendo una notevole estensione sotto il regno di Mitridate VI del Ponto (120-63 d.C.)..

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