OMEYYADES - HASHIM Dinar d’or 735 Syrie, Damas fwo

Devi Sign-in ed essere un offerente approvato fare un'offerta, Login per fare offerte. Conti sono soggetti ad approvazione e di approvazione sono raggiunti entro 48 ore. Non aspettare fino al giorno di una vendita si chiude per registrarti.Confermando la tua offerta su questo oggetto ti impegni ad un contratto legalmente vincolante per l'acquisto di questo prodotto e fare clic su «offerta» costituisce accettazione dei termini di utilizzo de live auctions cgb.fr. Offerta deve essere collocato in euro gli importi interi vendita only.The si chiuderà al momento sulla descrizione dell'oggetto, eventuali offerte pervenute al sito dopo l'orario di chiusura non verranno eseguite. Volte transmition possono variare e le offerte potrebbero essere respinto se si attende per gli ultimi secondi. Per ulteriori informazioni ckeck le FAQ Live auction.

Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.

q.SPL

Data di Live

2025/12/02 14:00:00

fwo_1054294

1089

ACCEDER A LA VENTE

Devi loggarti per un'offerta

Clicca qui per il login

Tipo : Dinar d’or

Data: AH. 118

Data: 735

Nome della officina / città: Syrie, Damas

Metallo : oro

Titolo in millesimi : 1000 ‰

Diametro : 20 mm

Asse di coniazione : 6 h.

Peso : 4,25 g.

Grado di rarità : R1

N° nelle opere di riferimento :

Album136 - F.5

Diritto

Descrittivo diritto : Légende circulaire ; au centre, légende en trois lignes.

Rovescio

Descrittivo rovescio : Légende circulaire ; au centre légende en trois lignes.

Commento

Le nom du dinar vient, par le Syriaque, de denarius aureus (denier d'or). Créé en 696-697 (an 77 de l'Hégire) par le calife Abd el Malik, il a pour modèle le solidus byzantin. Longtemps frappé uniquement à Damas, la capitale, il est alors inutile d'indiquer l'atelier sur les pièces. La masse choisie, 4,25 grammes environ, est fondée sur la masse arabe d'un metqäl, mais correspond en même temps à la moyenne des masses d'un assez grand nombre de solidi alors en circulation donc un peu usés et n'ayant plus leur masse théorique de 4,5 grammes. D'après la loi dite de Gresham - la mauvaise monnaie chasse la bonne - cette très légère différence devait être un élément favorable à une rapide diffusion du dinar, au détriment du solidus..
The name of the dinar comes, via Syriac, from denarius aureus (gold denarius). Created in 696-697 (year 77 of the Hegira) by the caliph Abd el Malik, it is modeled on the Byzantine solidus. For a long time minted only in Damascus, the capital, it was then unnecessary to indicate the mint on the coins. The chosen mass, approximately 4.25 grams, is based on the Arabic mass of a metqäl, but at the same time corresponds to the average of the masses of a fairly large number of solidi then in circulation, therefore a little worn and no longer having their theoretical mass of 4.5 grams. According to the so-called Gresham's law - bad coin drives out good - this very slight difference was to be a favorable element for a rapid diffusion of the dinar, to the detriment of the solidus.