+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

brm_473639 - MASSIMIANO ERCOLE Follis ou nummus

MASSIMIANO ERCOLE Follis ou nummus MS/SPL
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2019)
Prezzo : 130.00 €
Tipo : Follis ou nummus
Data: 304-305
Nome della officina / città: Lyon
Metallo : rame
Diametro : 28 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 9,39 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 1re
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire présentant un magnifique buste de Maximien Hercule au droit. Joli revers mais une petite faiblesse de frappe sur le Génie. Flan idéalement centré au revers
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : IMP MAXIMIANVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste lauré et cuirassé de Maximien Hercule à gauche drapé sur l’épaule, vu de trois quarts en avant (B*1).
Traduzione diritto : "Imperator Maximianus Augustus" (L’empereur Maximien auguste).

Rovescio


Titolatura rovescio : GENIO POP-VLI ROMANI/ -|*// PLG.
Descrittivo rovescio : Genius (le Génie) coiffé du modius debout à gauche, à demi nu, tenant une patère de la main droite et une corne d'abondance de la gauche ; dans le champ à gauche, un autel.
Traduzione rovescio : "Genio Populi Romani" (Au Génie du peuple romain).

Commento


Avec l’intégralité de son argenture superficielle. Rubans de type 3 aux extrémités bouletées.

Cronistoria


MASSIMIANO ERCOLE

(10/12/285-02/310)

Augusto I

Massimiano nacque a Sirmio intorno al 250. Ha "la fronte bassa, il viso rugoso, il naso a tromba, il mento e il collo spessi, la barba ispida" secondo "The Roman Emperors", op. cit., pag. 119. Questa descrizione non assomiglia tanto ai ritratti degli argentei, che sono stereotipati e non necessariamente riconoscibili. Viene scelto da Diocleziano per assisterlo. Fu prima Cesare, poi Augusto dall'aprile 286, e fu la fondazione della Diarchia. Maximien si stabilisce a Trèves e deve combattere contro le invasioni barbariche e l'usurpazione di Carausius in Bretagna. Nel 293, quando fu creata la Tetrarchia, fu assistito da Costanzo Cloro. Diocleziano costringe Massimiano ad abdicare il 1 maggio 305. Si risente della pensione e va a sostenere suo figlio Massenzio quando si impadronisce di Roma il 28 ottobre 306. Riprende il servizio come augusto nel 307 e aiuta Costantino a cui dà in sposa sua figlia Fausta . Massimiano è costretto ad abdicare al congresso di Carnuntum, 11 novembre 308. Riprende un'ultima volta la porpora all'inizio del 310 a Marsiglia prima di suicidarsi o essere assassinato.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr