bga_293685 - GALLIA BELGICA SEQUANI (Regione di Besançon) Potin à la grosse tête
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Articolo venduto sul nostro negozio (2023)
Prezzo : 110.00 €
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Tipo : Potin à la grosse tête
Data: Ier siècle avant J.-C.
Metallo : potin
Diametro : 19,5 mm
Asse di coniazione : 3 h.
Peso : 4,59 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Potin sur un flan court et irrégulier, avec de très beaux reliefs et une patine vert foncé
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête casquée à gauche, avec un bandeau parallèle ; l'œil vide et un globule dans la bouche.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Taureau chargeant à gauche, la queue relevée.
Commento
Ce type de potin est le plus courant des potins séquanes au bandeau lisse.
Le revers de cet exemplaire est particulièrement complet et bien venu. Au droit l'œil vide est bien net.
This type of potin is the most common of the smooth-headed sequane potins. The reverse of this example is particularly complete and well presented. In the right the empty eye is very clear
Le revers de cet exemplaire est particulièrement complet et bien venu. Au droit l'œil vide est bien net.
This type of potin is the most common of the smooth-headed sequane potins. The reverse of this example is particularly complete and well presented. In the right the empty eye is very clear
Cronistoria
GALLIA BELGICA SEQUANI (Regione di Besançon)
(II - I secolo a.C.)
I Séquanes erano uno dei popoli più importanti della Gallia orientale. Erano i nemici degli Edui, loro vicini. Il loro territorio era molto vasto e si estendeva tra la Saona, il Rodano, il Giura ei Vosgi. I laghi del Giura li separavano dagli Elvezi. Erano stati molto potenti nel III e II secolo aC, ma avevano perso il loro lustro dopo che i Germani avevano occupato parte del loro territorio intorno al 70 aC I loro vicini erano i Leuchi, i Lingoni, gli Edui e gli Elvezi. Il loro oppidum principale era Vesontio (Besançon). Citati più volte da Cesare, durante la campagna del 52 aC, fornirono un contingente di 12.000 uomini per l'esercito di soccorso. Cesare (BG. I, 1-3, 6, 8-10, 12, 19, 31-33, 35, 38, 40, 44, 48, 54; IV, 10; VI, 12; VII, 66, 67, 75, 90). Kruta: 16, 71, 111, 364.
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