bga_905691 - GALLIA BELGICA SEQUANI (Regione di Besançon) Denier IMIOCI/Q. DOCI (?)SAM
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Tipo : Denier IMIOCI/Q. DOCI (?)SAM
Data: c. 57-50 AC.
Metallo : argento
Diametro : 12,5 mm
Asse di coniazione : 5 h.
Peso : 1,58 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan court et centré. De jolis reliefs des deux côtés. Usure fine et régulière. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : IM[IOCI].
Descrittivo diritto : Tête casquée à gauche.
Rovescio
Titolatura rovescio : SA[M F].
Descrittivo rovescio : Cheval sanglé et bridé galopant à gauche.
Commento
Exemplaire intéressant avec une petite partie de légende visible au-dessus du cheval au revers ! Les exemplaires connus de ce types semblent toujours avoir un flan très court avec seul “SAM F” lisible sous le cheval, peut-être peut-on deviner ici “Q. DOCI” sur la partie supérieur du revers.
Interesting example with a small part of the legend visible above the horse on the reverse! Known examples of this type always seem to have a very short blank with only “SAM F” readable under the horse, perhaps we can guess here “Q. DOCI” on the upper part of the reverse
Interesting example with a small part of the legend visible above the horse on the reverse! Known examples of this type always seem to have a very short blank with only “SAM F” readable under the horse, perhaps we can guess here “Q. DOCI” on the upper part of the reverse
Cronistoria
GALLIA BELGICA SEQUANI (Regione di Besançon)
(II - I secolo a.C.)
I Séquanes erano uno dei popoli più importanti della Gallia orientale. Erano i nemici degli Edui, loro vicini. Il loro territorio era molto vasto e si estendeva tra la Saona, il Rodano, il Giura ei Vosgi. I laghi del Giura li separavano dagli Elvezi. Erano stati molto potenti nel III e II secolo aC, ma avevano perso il loro lustro dopo che i Germani avevano occupato parte del loro territorio intorno al 70 aC I loro vicini erano i Leuchi, i Lingoni, gli Edui e gli Elvezi. Il loro oppidum principale era Vesontio (Besançon). Citati più volte da Cesare, durante la campagna del 52 aC, fornirono un contingente di 12.000 uomini per l'esercito di soccorso. Cesare (BG. I, 1-3, 6, 8-10, 12, 19, 31-33, 35, 38, 40, 44, 48, 54; IV, 10; VI, 12; VII, 66, 67, 75, 90). Kruta: 16, 71, 111, 364.
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