CARISIA Denier brm_628167 Monete Romane

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Articolo venduto sul nostro negozio (2023)
Prezzo : 125.00 €

Tipo : Denier

Data: 46 AC.

Nome della officina / città: Roma

Metallo : argento

Titolo in millesimi : 950 ‰

Diametro : 18 mm

Asse di coniazione : 3 h.

Peso : 3,24 g.

Grado di rarità : R1

Commenti sullo stato di conservazione:

Monnaie légèrement décentrée. Joli buste. Légère présence de concrétions vertes. Patine grise

N° nelle opere di riferimento :

B.3 (Carisia) - BMC/RR.4071 pl. 52/7 - CRR.985 (2) - RRC.464 /5 - RSC.3 - RCV.450 (360$) - CRI.73 - MRR.1438 - CMDRR.536

Diritto

Titolatura diritto : S. C.

Descrittivo diritto : Buste de Victoria (la Victoire) à droite.

Traduzione diritto : “Senatus Consulto”, (avec l’accord du Sénat).

Rovescio

Titolatura rovescio : T. CARISI À L’EXERGUE.

Descrittivo rovescio : Victoria (la Victoire) dans un quadrige galopant à droite, tenant une couronne de la main droite et les rênes de la main gauche.

Traduzione rovescio : “Titu Carisius”, (Titus Carisius).

Commento

Pour ce type, M. Crawford a relevé une estimation de 186 coins de droit et de 207 coins de revers.

Cronistoria

CARISIA

(46 a.C.)

Il collegio monetario del 46 aC comprende tre monetari: Manius Cordus Rufus, Titus Carisius e Caius Considius Pætus. Tito Carisio esalta le origini di Cesare nella sua iconografia monetaria e partecipa alla celebrazione del quadruplo trionfo di Cesare quell'anno. Vercingetorige, dopo aver partecipato al trionfo dell'imperatore, viene strangolato al Mamertino. La carriera di Titus Carisius è poco conosciuta al di fuori del suo triumvirato monetario.

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