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E-auction 75-36860 - brm_173963 - MASSIMIANO ERCOLE Aurelianus

MASSIMIANO ERCOLE Aurelianus FDC/MS
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
Valutazione : 225 €
Prezzo : 158 €
Offerta maxima : 158 €
Data di fine vendita : 22 settembre 2014 15:51:00
partecipanti : 10 partecipanti
Tipo : Aurelianus
Data: printemps 290-291
Data: 290-291
Nome della officina / città: Lyon
Metallo : billone
Titolo in millesimi : 50 ‰
Diametro : 21,50 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,90 g.
Grado di rarità : R3
Officine: 2e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire de qualité exceptionnelle pour ce type de monnayage, parfaitement centré au droit avec son grènetis, décentré au revers. Portrait de toute beauté. Revers bien venu à la frappe de haut relief. Magnifique patine gris métallique avec des reflets mordorés. Conserve son brillant de frappe et son coupant d’origine
N° nelle opere di riferimento :
B.385 pl. XXVIII (7 ex.) - RIC.399  - C.440  - ROME 1/-  - Compas233
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la trouvaille n° 1

Diritto


Titolatura diritto : IMP MAXIMIANVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste radié consulaire de Maximien Hercule à gauche, vu de trois quarts en avant (H).
Traduzione diritto : “Imperator Maximianus Augustus”, (L'empereur Maximien auguste).

Rovescio


Titolatura rovescio : PAX - A-VGG/ -|-// B.
Descrittivo rovescio : Pax (la Paix) debout à gauche, tenant un globe nicéphore de la main droite et un long sceptre transversal de la main gauche.
Traduzione rovescio : “Pax Augustorum”, (La Paix des augustes).

Commento


Avec l’intégralité de son argenture. Rubans de type 3 avec les extrémités bouletées. Robe consulaire richement ornée avec la toga picta et la toga palmata. Avec cet aurelianus, nous sommes en présence d’une pièce avec la bonne titulature au nom de Maximien, mais avec un portrait de Dioclétien (cf. Bastien n° 321a et b, pl. XXIII pour Dioclétien). Ce cas est déjà signalé dans le Supplément II de Bastien, op. cit. p. 78. Nous n’avons relevé aucune liaison de coin pertinente. C’est le deuxième cas signalé avec cette variante. Cet exemplaire sera publié sous le numéro 385f techn. dans le Supplément III du Bastien.

Cronistoria


MASSIMIANO ERCOLE

(10/12/285-02/310)

Augusto I

Massimiano nacque a Sirmio intorno al 250. Ha "la fronte bassa, il viso rugoso, il naso a tromba, il mento e il collo spessi, la barba ispida" secondo "The Roman Emperors", op. cit., pag. 119. Questa descrizione non assomiglia tanto ai ritratti degli argentei, che sono stereotipati e non necessariamente riconoscibili. Viene scelto da Diocleziano per assisterlo. Fu prima Cesare, poi Augusto dall'aprile 286, e fu la fondazione della Diarchia. Maximien si stabilisce a Trèves e deve combattere contro le invasioni barbariche e l'usurpazione di Carausius in Bretagna. Nel 293, quando fu creata la Tetrarchia, fu assistito da Costanzo Cloro. Diocleziano costringe Massimiano ad abdicare il 1 maggio 305. Si risente della pensione e va a sostenere suo figlio Massenzio quando si impadronisce di Roma il 28 ottobre 306. Riprende il servizio come augusto nel 307 e aiuta Costantino a cui dà in sposa sua figlia Fausta . Massimiano è costretto ad abdicare al congresso di Carnuntum, 11 novembre 308. Riprende un'ultima volta la porpora all'inizio del 310 a Marsiglia prima di suicidarsi o essere assassinato.

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