CRISPO Follis ou nummus brm_633499 Monete Romane

q.BB

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Tipo : Follis ou nummus

Data: 317-318

Nome della officina / città: Arles

Metallo : rame

Diametro : 19,5 mm

Asse di coniazione : 12 h.

Peso : 2,63 g.

Grado di rarità : INÉDIT

Officine: 3e

Commenti sullo stato di conservazione:

Exemplaire sur un flan bien centré à l’usure très importante, lisible et identifiable. Patine marron

N° nelle opere di riferimento :

F.- - RIC.- - AMA.- - EMA.36 var

Diritto

Titolatura diritto : CRISPVS - NOB CAES.

Descrittivo diritto : Buste lauré, drapé et cuirassé de Crispus à gauche, vu de trois quarts en avant (A*1).

Traduzione diritto : "Crispus Nobilissimus Cæsar", (Crispus très noble césar).

Rovescio

Titolatura rovescio : VIRTVS - CAESS/ -|-// TA(CROISSANT)RL.

Descrittivo rovescio : Porte de camp surmontée de quatre tourelles et d'une étoile.

Traduzione rovescio : "Virtus Cæsarum", (La Virilité des césars) .

Commento

Poids très léger. Rubans de type 3. Six rangs vericaux de pierres. Ce type semble inédit pour la troisième officine sans porte. Manque à tous les ouvrages consultés.

Cronistoria

CRISPO

(1/04/317-09/326)

Cesare

Crispo è il figlio di Costantino e Minervine. Nato intorno al 300, fu nominato Cesare nel 317 con Costantino II e Licinio II. A torto oa ragione, viene accusato dalla matrigna di voler abusare di lei. Di fronte a queste accuse, Costantino fece mettere a morte il figlio maggiore all'inizio del 326.

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