CARACALLA As brm_419109 Monete Romane

q.BB

non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2020)
Prezzo : 125.00 €

Tipo : As

Data: 212

Nome della officina / città: Roma

Metallo : rame

Diametro : 25,5 mm

Asse di coniazione : 6 h.

Peso : 12,54 g.

Grado di rarità : R1

Commenti sullo stato di conservazione:

Petit flan épais bien centré. Joli portrait et beau revers mais monnaie dépatinée

N° nelle opere di riferimento :

C.200 - RIC.493 a - BMC/RE.475 - RCV.6990 (550$)

Diritto

Titolatura diritto : ANTONINVS PIVS - AVG BRIT.

Descrittivo diritto : Tête laurée de Caracalla à droite (O).

Traduzione diritto : “Antoninus Pius Augustus Britannicus”, (Antonin pieux auguste britannique).

Rovescio

Titolatura rovescio : P M TR P XV - COS III P P//SC.

Descrittivo rovescio : Mars casqué debout à gauche, tenant une victoriola de la main droite et une lance de la main gauche ; à ses pieds, un captif.

Traduzione rovescio : “Pontifex Maximus Tribunicia Potestate quintum decimum Consul tertium Pater Patriæ”, (Gand pontife revêtu de la quinzième puissance tribunitienne du troisième consulat père de la patrie).

Commento

Poids très lourd. Rubans de type 1. C’est le seul exemplaire que nous ayons jamais proposé.

Cronistoria

CARACALLA

(27/05/196-8/04/217)

Augusto con Geta

Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211. Caracalla e Geta si affrettarono a fermare le operazioni in Gran Bretagna e raggiungere una pace difficile con le tribù ribelli. Portarono le ceneri di Severus a Roma dove arrivarono il 4 maggio. Ma l'accordo tra Caracalla e Geta fu di breve durata e Caracalla finì per uccidere il fratello tra le braccia della madre dopo averlo accusato di voler cospirare contro di lui. Geta era condannato alla "damnatio memoriae". Papinien, prefetto del pretorio, figlio di Pertinace e ventimila partigiani di Geta furono liquidati. Caracalla rimase solo agosto.

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