bpv_443109 - VESPASIANO E TITO Didrachme
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Articolo venduto sul nostro negozio (2022)
Prezzo : 225.00 €
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Tipo : Didrachme
Data: 71
Nome della officina / città: Césarée, Cappadoce
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 700 ‰
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 6,81 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan , décentré des deux côtés sur les légendes. Belles têtes de Vespasien et de Titus. Patine de collection avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Descrittivo diritto : Tête laurée de Vespasien à droite (O*).
Legenda diritto : AUTOKRA KAISAR OUESPASIANOS SEBASTOS, (Autokratoros Kaisaros Ouespasianos Sebastos)
Traduzione diritto : (L'empereur césar Vespasien auguste).
Rovescio
Descrittivo rovescio : Tête laurée de Titus à droite (O*).
Legenda rovescio : AUTO KAI OUESPASIANOS SEBASTOS UIOS, (Autokrator Kaisaros Oyespasianos Sebastos Uios)
Traduzione rovescio : (L'empereur césar Vespasien auguste fils).
Commento
Les auteurs du Roman Imperial Coinage ont répertorié quarante-et-un didrachmes de ce type dont vingt-sept viennent directement de trésors. Ils ont isolé trente-huit coins de droit. Notre exemplaire est bon état de conservation en comparaison des didrachmes du trésor de l’American Numismatic Society.
The authors of the Roman Imperial Coinage have listed forty-one didrachms of this type, twenty-seven of which come directly from treasures. They isolated thirty-eight legal corners. Our example is in good condition compared to the didrachms from the American Numismatic Society treasure.
The authors of the Roman Imperial Coinage have listed forty-one didrachms of this type, twenty-seven of which come directly from treasures. They isolated thirty-eight legal corners. Our example is in good condition compared to the didrachms from the American Numismatic Society treasure.
Cronistoria
VESPASIANO E TITO
(+79)
Tito è il primogenito di Vespasiano e Flavia Domitilla, nato nel 39. Nel 66, quando Vespasiano riceve da Nerone il proconsolato e tre legioni con l'incarico di reprimere la rivolta giudea appena scoppiata, Tito segue il padre in Giudea dove è legato della XV legione Apollinare. Dopo la proclamazione di Alessandria il 1° luglio 69, quando Vespasiano fu acclamato Augusto, il nuovo imperatore lasciò a lui il compito di completare la pacificazione della Giudea durante la quale si innamorò di Bérénice (cfr. Commedia di Racine). Dopo aver preso Gerusalemme nell'estate del 70, celebrò il Trionfo con il padre nel gennaio del 71..
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