+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

bpv_671721 - TRAIANO DECIO Tétradrachme syro-phénicien

TRAIANO DECIO Tétradrachme syro-phénicien q.SPL
150.00 €
Quantità
Aggiungi al carrelloAggiungi al carrello
Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: 250
Nome della officina / città: Antioche, Syrie, Séleucie et Piérie
Metallo : billone
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 10,86 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale et irrégulier, légèrement éclaté à 5 heures au droit, parfaitement centré des deux côtés avec les grènetis complets. Usure superficielle sur le buste de Trajan Dèce et l’aigle. Très belle patine de collection ancienne avec des reflets mordorés
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : Buste radié, drapé et cuirassé de Trajan Dèce à droite, vu de trois quarts en arrière (A2), cinq globules sous le buste.
Legenda diritto : AUT K G ME KU DEKIOS TRAIANOS SEB.
Traduzione diritto : (L’empereur césar Caius Messius Quintus Dèce Trajan auguste).

Rovescio


Titolatura rovescio : S C À L’EXERGUE.
Descrittivo rovescio : Aigle debout à droite sur une palme, les ailes déployées, tête à droite et queue à gauche, tenant une couronne feuillée dans son bec.
Legenda rovescio : DHMARC EX OUSIAS.
Traduzione rovescio : (Revêtu de la puissance tribunitienne / avec l’accord du Sénat d’Antioche).

Commento


Dans la base TSP maintenue par Michel Prieur, dix-huit exemplaires sont maintenant répertoriés pour ce type, dont six en musées, à l’ANS, à Paris (Fonds Général 822), Doura/Yale (4).

Cronistoria


TRAIANO DECIO

(07/249-06/251)

Decio nacque nel 201 nella Bassa Pannonia. Dopo una brillante carriera che gli aprì le porte del Senato, fu governatore della Bassa Mesia sotto il regno di Alessandro Severo. Alla fine del regno di Filippo, vincitore sul Danubio delle orde barbariche, fu proclamato augusto nonostante il suo rifiuto. Lo scrive a Philippe che non gli crede e marcia contro di lui. Filippo e suo figlio vengono uccisi in battaglia vicino a Verona. Decio unisce al suo nome quello, prestigioso, di Traiano. Dopo un periodo a Roma, Decio si reca nel Danubio Limes. Abbandonato, il limes permise ai Goti di filtrare, devastando le province danubiane, da dove ebbe origine l'imperatore. Non riesce ad arginare l'invasione. Dal 250, una nuova piaga devasta l'Impero. La peste decimò la popolazione e gli armenti e indebolì ulteriormente il limes. Ha iniziato una persecuzione contro i cristiani nel 250 (Polyeucte, Corneille). L'anno successivo andò nel limes, sconfisse i Goti, ma suo figlio fu ucciso. Lui stesso trova la morte mentre vuole vendicarlo. È il primo imperatore a cadere in battaglia contro i barbari.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr