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v36_0045 - SICILIA - SEGESTA Didrachme

SICILIA - SEGESTA Didrachme BB/q.BB
MONNAIES 36 (2008)
Prezzo di inizio : 450.00 €
Valutazione : 750.00 €
Prezzo realizzato : 490.00 €
Numero di offerte : 2
Offerta maxima : 773.00 €
Tipo : Didrachme
Data: c. 400-300 AC.
Nome della officina / città: Ségeste
Metallo : argento
Diametro : 25 mm
Asse di coniazione : 2 h.
Peso : 8,73 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale, irrégulier et fortement échancré comme de nombreux exemplaires connus, néanmoins parfaitement lisible et identifiable. Très jolie représentation au droit. Frappe faible au revers. Recouvert d’une épaisse patine noire. Argent corné
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de MONNAIES XXVIII, n° 19

Diritto


Titolatura diritto : LÉGENDE RÉTROGRADE À L’EXERGUE .
Descrittivo diritto : Lévrier passant à droite ; derrière, trois épis de blé.
Legenda diritto : EGESTAION.
Traduzione diritto : (Des Ségestiens).

Rovescio


Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Tête de la nymphe Ségeste à droite, les cheveux retenus dans un sphendone.

Commento


Argent corné. Faux d’époque. Mêmes coins que l’exemplaire de l’American Numismatic Society (ANS. 644) et que celui reproduit dans l’ouvrage de Montenegro, p. 819, présentant le même aspect pour le métal. Même coin de droit que l’exemplaire de l’American Numismatic Society (ANS. n° 645).

Cronistoria


SICILIA - SEGESTA

(V - IV secolo a.C.)

Segesta, fondata dagli Elimi, entrò spesso in conflitto con le sue vicine, Selinunte in particolare. Gli Ateniesi colsero il pretesto di una lite tra le due città per imbarcarsi nel 415 a.C. nella spedizione siciliana che si concluse due anni dopo con la sconfitta ateniese, il tradimento di Alcibiade e la morte di Nicia. Durante l'invasione cartaginese del 409 aC, Segesta cadde sotto il dominio di Cartagine per non abbandonarla più. La città fu assediata da Dionisio il Vecchio nel 397 a.C., ma Imilcone consegnò Segesta. La città si alleò con Agatocle nel 307 a.C. prima di ricadere sotto il dominio cartaginese alla sua morte e subirne le conseguenze. Segesta accolse Pirro nel 276 aC e lo pagò a caro prezzo.

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