bgr_482201 - SICILIA - AGRIGENTUM Hemilitron
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Articolo venduto sul nostro negozio (2019)
Prezzo : 195.00 €
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Prezzo : 195.00 €
Tipo : Hemilitron
Data: c. 400-380 AC.
Nome della officina / città: Agrigente, Sicile
Metallo : rame
Diametro : 25 mm
Asse di coniazione : 5 h.
Peso : 15,24 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan épais bien centré avec les grènetis visibles. Belle tête d’Akragas. Faiblesse de frappe au revers. Jolie patine vert foncé, légèrement granuleuse
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient du stock de London Ancient Coin et de la collection M. P
Diritto
Descrittivo diritto : Tête du dieu fluvial Akragas diadémé à gauche, coiffé de la tainia et cornu ; grènetis circulaire perlé.
Legenda diritto : [AKRAGAS]
Traduzione diritto : (Agrigente).
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Aigle debout à gauche sur une colonne ionique, les ailes repliées, la tête à droite ; dans le champ à gauche, un crabe tourné à gauche ; derrière six globules posés en rectangle en deux rangées.
Commento
Au droit le coin commence à se boucher sur la tempe du dieu fluvial. Nous sommes bien en présence de l’épithète du dieu au droit. Au revers, nous retrouvons les principaux symboles du monnayage acragantin avant la prise de la cité par les Carthaginois en 406 avant J.-C. C’est certainement un très grand graveur qui a réalisé ce travail élégant et raffiné.
On the obverse, the die begins to close on the temple of the river god. We are indeed in the presence of the god's epithet on the obverse. On the reverse, we find the main symbols of the Acragantine coinage before the capture of the city by the Carthaginians in 406 BC. It was certainly a very great engraver who produced this elegant and refined work.
On the obverse, the die begins to close on the temple of the river god. We are indeed in the presence of the god's epithet on the obverse. On the reverse, we find the main symbols of the Acragantine coinage before the capture of the city by the Carthaginians in 406 BC. It was certainly a very great engraver who produced this elegant and refined work.
Cronistoria
SICILIA - AGRIGENTUM
(VI-V secolo a.C.)
Agrigento fu fondata nel VI secolo aC da coloni gelesi. Era una delle città più belle e prospere della costa meridionale della Sicilia. La città si trovava a pochi chilometri dal mare alla confluenza di due fiumi, Akragas e Hypsas. La monetazione sembra iniziare intorno al 550 a.C.. -VS. sotto il dominio del tiranno Flaride. Terone, tiranno di Agrigento, conquistò Imera nel 482 a.C. -VS. Quest'ultimo e Gelone di Siracusa ottennero una brillante vittoria sui Cartaginesi a Imera nel 480 a.C.. -VS. che allentò il vizio che Cartagine impose all'isola. Dopo la morte di Theron nel 472 aC. -VS. , La democrazia è stata ripristinata. Nel 413 a.C. -VS. , Agrigento era piuttosto favorevole agli Ateniesi contro i Siracusani. La città fu distrutta nel 406 a.C. -VS. , durante l'invasione cartaginese. Fu comunque ricostruito, ma non riacquistò il suo antico splendore.. La città si trovò coinvolta nel conflitto tra Cartaginesi e Romani durante i primi due Punici (261-241 aC).. -VS. e 221-201 a.C. -VS. ). I romani conquistarono Agrigento nel 210 a.C. -VS. , durante la conquista della Sicilia.
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