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fme_412638 - SECONDO IMPERO FRANCESE Pose de la première pierre de l’Hôtel de Ville de Saint-Julien

SECONDO IMPERO FRANCESE Pose de la première pierre de l’Hôtel de Ville de Saint-Julien SPL
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2017)
Prezzo : 150.00 €
Tipo : Pose de la première pierre de l’Hôtel de Ville de Saint-Julien
Data: 1862
Nome della officina / città: 74 - Saint-Julien-en-Genevois
Metallo : bronzo
Diametro : 50,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 66 g.
Orlo : lisse
Commenti sullo stato di conservazione:
Superbe médaille avec un droit un peu scyphate. Revers avec des traces de manipulation. Patine sombre

Diritto


Titolatura diritto : NAPOLÉON III - EMPEREUR.
Descrittivo diritto : Tête nue à gauche de Napoléon III.

Rovescio


Titolatura rovescio : POSE DE LA PREMIÈRE PIERRE DE L’HÔTEL DE VILLE - PALAIS DE JUSTICE À ST. JULIEN HTE. SAVOIE // (...).
Descrittivo rovescio : Légende circulaire et en 20 lignes horizontales sur 2 colonnes.

Commento


Médaille non signée, pour la pose de la première pierre de l’Hôtel de Ville de Saint-Julien-en-Genevois, le 15 juin 1862.

Saint-Julien en Genevois, ville frontière avec le canton de Genève, se trouve entre Jura et Salève. Elle est au cœur des conflits entre Genève et la Savoie et voit la signature, le 21 juillet 1603, du Traité de Paix qui mit fin aux guerres. Le 5 juillet 1860, la cité passée à la Suisse depuis seulement 45 ans devient française. Deux ans plus tard, elle accueille la Sous-préfecture de la Haute-Savoie. C’est aussi en 1862 qu’est construite la mairie actuelle. Edifier une sous-préfecture dans ce contexte a évidemment un sens symbolique important. La composition classique s’impose par sa rigueur, mais le paradoxe est que l’architecture de l’hôtel de ville est porteuse du style second empire par sa modénature éclectique alors que Pompée reste néo-classique. Sur la base d’un programme voisin une “compétition” architecturale se joue. Le corps central de la sous-préfecture est cantonné par deux pavillons, les encadrements de baies soulignés par des bossages chanfreinés : il se dégage de l’ensemble, une austérité Louis XIII. La mairie propose la disposition inverse avec un pavillon central encadré de deux ailes et des étages soigneusement hiérarchisés. De 1926 à 1964, la sous-préfecture fut rayée de la carte administrative. Le bâtiment accueillit les malades suite à l'incendie de l'hôpital en 1929.
http://www.caue74.fr/m/equipement/administratif/l-hotel-de-ville-et-la-sous-prefecture-de-saint-julien-en-genevois-un-lieu.html.

Cronistoria


SECONDO IMPERO FRANCESE

(02/12/1852-04/09/1870)

Proclamato imperatore con il nome di Napoleone III, Luigi Napoleone fece il suo ingresso solenne a Parigi il 2 dicembre 1852.. Sposò Eugénie Marie de Montijo, un'aristocratica spagnola, nel gennaio 1853. Il suo regno può essere suddiviso in tre periodi: l'impero autoritario fino al 1860; l'Impero liberale dal 1860 al 1870 poi l'Impero parlamentare nel 1870. Durante l'impero autoritario, Napoleone III esercitava il suo potere senza condivisione, controllava la stampa mentre i giornali praticavano l'autocensura per evitare la loro soppressione.. I prefetti esercitano poteri illimitati nei dipartimenti, i sindaci, i funzionari sono nominati dal governo. Come sotto il Primo Impero, l'Istruzione e l'Università sono monitorate. Mantenendo i principi fondamentali della rivoluzione, la sovranità del popolo viene mantenuta grazie alla consultazione tramite plebiscito. Sul piano economico il boom è importante, si sviluppa l'industrializzazione così come gli istituti di credito ei grandi magazzini. Il prestigio militare è accresciuto dalla guerra di Crimea che consente alla Francia di svolgere un ruolo internazionale. L'attacco dell'Orsini (gennaio 1858) non impedisce alla Francia di intervenire in Italia per far trionfare il principio delle nazionalità e consente l'annessione di Nizza e Savoia con il trattato di Torino (marzo 1860). Dal 1860 l'Impero si mosse verso maggiori libertà: trattato di libero scambio con l'Inghilterra, comparsa di una debole opposizione nel Corpo Legislativo, concessione del diritto di sciopero (1864), liberalizzazione della stampa (1868). A livello internazionale la Francia acquisisce la Nuova Caledonia, la Cocincina e incoraggia lo scavo del Canale di Suez di Ferdinand de Lesseps. In Messico, invece, il sostegno a Massimiliano e all'Austria fu un fallimento. Le elezioni del 1869 furono molto negative per il regime e l'opposizione ottenne il 45% dei voti. Il regime si è poi evoluto verso un impero parlamentare chiamando al potere Émile Ollivier, leader del partito orléanista e liberale. Dopo Sadowa nel 1866 quando la Prussia schiacciò l'Austria, la vicenda del trono di Spagna e l'invio da Ems portarono alla guerra che fu dichiarata il 19 luglio 1870. Accumulando battute d'arresto, l'esercito francese fu circondato a Metz poi Napoleone III, malato, capitolò a Sedan il 2 settembre. Appena seppe la notizia, fu annunciata da Gambetta la decadenza dell'Impero, poi il 4 settembre fu proclamata la Repubblica.. Napoleone III fu poi portato prigioniero in Assia e poi partì per il Kent dove morì nel 1873..

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