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Live auction - fme_473735 - SECONDO IMPERO FRANCESE Médaille de l’Exposition Universelle

SECONDO IMPERO FRANCESE Médaille de l’Exposition Universelle SPL
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
Valutazione : 300 €
Prezzo : 150 €
Offerta maxima : 150 €
Data di fine vendita : 10 aprile 2018 17:10:41
partecipanti : 1 partecipanto
Tipo : Médaille de l’Exposition Universelle
Data: 1855
Nome della officina / città: 75 - Paris
Metallo : rame
Diametro : 68 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Incisore CAQUÉ Armand Auguste (1795-1881)
Peso : 166 g.
Orlo : Lisse + main CUIVRE
Marchio : MAIN Cuivre
Commenti sullo stato di conservazione:
Présence de coups et fines rayures. Faible usure sur les points hauts
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : EUGÈNIE IMPÉRATRICE. NAPOLÉON III EMPEREUR.
Descrittivo diritto : Bustes accolés d’Eugénie et Napoléon III; signé : CAQUE. F. / GRAVEUR DE S.M.L’EMPEREUR.

Rovescio


Titolatura rovescio : PALAIS DE L’INDUSTRIE, (LÉGENDE SUPÉRIEURE); COMMENCE 10 FÉVR : 1853. ACHEVÉ AVRIL 1855. / NAPOLÉON III EMPEREUR / A. FOULD, CTE DE PERSIGNY, MAGNE / MINISTRES. / VTE DE ROUVILLE DIRECTEUR. / ARDOIN, RICARDO, BOUISSIN ADMIN / VIEL ARCHIT: BARRAULT ING / GERVAIS ET CNE EDIT., (EN 8 LIGNES À L’EXERGUE).
Descrittivo rovescio : Vue axonométrique sur le Palais de l’industrie.

Commento


Armand Auguste Caqué, né à Saintes (Charente-Inférieure) le 24 janvier 1795 et mort à Paris le 31 décembre 1881 à l'âge de 86 ans, est un sculpteur, graveur et médailleur français. Graveur officiel de l'empereur Napoléon III. Ses médailles sont signées CAQUÉ F et quelquefois sa signature est suivie de la mention "Graveur de S. M. l'Empereur".

L’exposition universelle fut décrétée pour le 15 mai 1855 pour témoigner au monde entier de la prospérité de la France, suite à l’exemple de l’Angleterre en 1851. Napoléon III inaugura cette première exposition universelle française en déclarant : “j’ouvre avec bonheur ce temple de la paix qui convie tous les peuples à la concorde”.
Le palais de l’industrie étonna par sa construction métallique et la hardiesse de la nef centrale haute de 35 mètres. Construit de 1853 à 1855, sur les plants de l’architecte Jean-Marie VIel (1797-1863), il forme un parallélogramme de fonte et de verre à deux étages, dont les façades principales ont 252 mètres de long, et les façades latérales 108 mètres. Il est composé d’un pavillon central et de pavillons d’angle. L’entrée principale se compose d’une immense arcade, flanquée de chaque côté de colonnes corinthiennes et surmontées d’une attique que décorent un bas-relief.
Le palais subsistera jusqu’en 1900 pour ensuite être démoli et remplacé par les Petit et Grand Palais actuels construits pour l’Exposition Universelle de Paris en 1900.
Source : Médailles de Napoléon III, Hess Divo.

Cronistoria


SECONDO IMPERO FRANCESE

(02/12/1852-04/09/1870)

Proclamato imperatore con il nome di Napoleone III, Luigi Napoleone fece il suo ingresso solenne a Parigi il 2 dicembre 1852.. Sposò Eugénie Marie de Montijo, un'aristocratica spagnola, nel gennaio 1853. Il suo regno può essere suddiviso in tre periodi: l'impero autoritario fino al 1860; l'Impero liberale dal 1860 al 1870 poi l'Impero parlamentare nel 1870. Durante l'impero autoritario, Napoleone III esercitava il suo potere senza condivisione, controllava la stampa mentre i giornali praticavano l'autocensura per evitare la loro soppressione.. I prefetti esercitano poteri illimitati nei dipartimenti, i sindaci, i funzionari sono nominati dal governo. Come sotto il Primo Impero, l'Istruzione e l'Università sono monitorate. Mantenendo i principi fondamentali della rivoluzione, la sovranità del popolo viene mantenuta grazie alla consultazione tramite plebiscito. Sul piano economico il boom è importante, si sviluppa l'industrializzazione così come gli istituti di credito ei grandi magazzini. Il prestigio militare è accresciuto dalla guerra di Crimea che consente alla Francia di svolgere un ruolo internazionale. L'attacco dell'Orsini (gennaio 1858) non impedisce alla Francia di intervenire in Italia per far trionfare il principio delle nazionalità e consente l'annessione di Nizza e Savoia con il trattato di Torino (marzo 1860). Dal 1860 l'Impero si mosse verso maggiori libertà: trattato di libero scambio con l'Inghilterra, comparsa di una debole opposizione nel Corpo Legislativo, concessione del diritto di sciopero (1864), liberalizzazione della stampa (1868). A livello internazionale la Francia acquisisce la Nuova Caledonia, la Cocincina e incoraggia lo scavo del Canale di Suez di Ferdinand de Lesseps. In Messico, invece, il sostegno a Massimiliano e all'Austria fu un fallimento. Le elezioni del 1869 furono molto negative per il regime e l'opposizione ottenne il 45% dei voti. Il regime si è poi evoluto verso un impero parlamentare chiamando al potere Émile Ollivier, leader del partito orléanista e liberale. Dopo Sadowa nel 1866 quando la Prussia schiacciò l'Austria, la vicenda del trono di Spagna e l'invio da Ems portarono alla guerra che fu dichiarata il 19 luglio 1870. Accumulando battute d'arresto, l'esercito francese fu circondato a Metz poi Napoleone III, malato, capitolò a Sedan il 2 settembre. Appena seppe la notizia, fu annunciata da Gambetta la decadenza dell'Impero, poi il 4 settembre fu proclamata la Repubblica.. Napoleone III fu poi portato prigioniero in Assia e poi partì per il Kent dove morì nel 1873..

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