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Live auction - fme_994113 - SECONDO IMPERO FRANCESE Médaille, Corps législatif, Baron Alexandre de Geiger

SECONDO IMPERO FRANCESE Médaille, Corps législatif, Baron Alexandre de Geiger BB
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Le offerte vincenti saranno sottomesse ai 18% per spese di compartecipazione alla vendita.
Valutazione : 120 €
Prezzo : 721 €
Offerta maxima : 721 €
Data di fine vendita : 13 maggio 2025 18:00:41
partecipanti : 2 partecipanti
Tipo : Médaille, Corps législatif, Baron Alexandre de Geiger
Data: 1867
Nome della officina / città: 57 - Moselle
Metallo : rame argentato
Diametro : 50,50 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Incisore BARRE Albert Désiré (1818-1878)
Peso : 59,4 g.
Orlo : lisse + abeille CUIVRE
Marchio : Abeille (1860 - 1880) CUIVRE
Commenti sullo stato di conservazione:
Patine hétérogène avec des traces d’usure, coups et rayures, notamment sur la tranche. Présence de tâches d’oxydation

Diritto


Titolatura diritto : NAPOLEON III - EMPEREUR.
Descrittivo diritto : Tête laurée à droite de Napoléon III, signé : BARRE.

Rovescio


Titolatura rovescio : * CORPS LEGISLATIF * - SESSION DE 1867 // LE B.ON / DE GEIGER / (MOSELLE).
Descrittivo rovescio : Légende circulaire et en 3 lignes à l’intérieur d’une couronne de chêne.

Commento


La médaille a été décernée pour l’année 1867 au député de Moselle, Le Baron Alexandre de Geiger (1808-1891), industriel faïencier né au château de Schwarzenberg à Scheinfeld en royaume de Bavière. Il fera ses études à Münich au pensionnat français et au Gymnasium d’Augsbourg où il est en classe avec Charles Louis Napoléon Bonaparte (futur Napoléon III) dont il devient grand ami. De 1833 à 1835, Alexandre de Geiger sera sous-directeur à la saline de Saltzbronn à Sarralbe.
Avant son mariage en 1835 avec Pauline Utzschneider, fille de Paul Utzschneider, directeur des Faïenceries de Sarreguemines, il sera emprisonné et condamné plus de 50 fois pour duel.
Directeur en 1836 des Faïenceries, celles-ci connaissent un essor notoire notamment grâce au rapprochement de Villeroy & Boch.
Naturalisé français en 1843, il est conseiller municipal en 1846 puis maire de Sarreguemines de 1855 à 1865 et de 1868 à 1871. Il sera député de la Moselle de 1852 à 1868, siégeant dans la majorité soutenant le Second Empire, et sénateur de 1868 à 1870, et conseiller général du département de la Moselle de 1855 à 1870.
The medal was awarded for the year 1867 to the deputy of Moselle, Baron Alexandre de Geiger (1808-1891), a faience industrialist born at Schwarzenberg Castle in Scheinfeld in the Kingdom of Bavaria. He studied in Munich at the French boarding school and at the Gymnasium in Augsburg, where he was in class with Charles Louis Napoléon Bonaparte (future Napoleon III), with whom he became a close friend. From 1833 to 1835, Alexandre de Geiger was deputy director at the Saltzbronn saltworks in Sarralbe. Before his marriage in 1835 to Pauline Utzschneider, daughter of Paul Utzschneider, director of the Sarreguemines Faïenceries, he was imprisoned and sentenced more than 50 times for duelling. Director in 1836 of the Faïenceries, they experienced a notable boom, notably thanks to the merger of Villeroy & Boch. Naturalized French in 1843, he was a municipal councilor in 1846 then mayor of Sarreguemines from 1855 to 1865 and from 1868 to 1871. He was a deputy for Moselle from 1852 to 1868, sitting in the majority supporting the Second Empire, and senator from 1868 to 1870, and general councilor of the department of Moselle from 1855 to 1870

Cronistoria


SECONDO IMPERO FRANCESE

(02/12/1852-04/09/1870)

Proclamato imperatore con il nome di Napoleone III, Luigi Napoleone fece il suo ingresso solenne a Parigi il 2 dicembre 1852.. Sposò Eugénie Marie de Montijo, un'aristocratica spagnola, nel gennaio 1853. Il suo regno può essere suddiviso in tre periodi: l'impero autoritario fino al 1860; l'Impero liberale dal 1860 al 1870 poi l'Impero parlamentare nel 1870. Durante l'impero autoritario, Napoleone III esercitava il suo potere senza condivisione, controllava la stampa mentre i giornali praticavano l'autocensura per evitare la loro soppressione.. I prefetti esercitano poteri illimitati nei dipartimenti, i sindaci, i funzionari sono nominati dal governo. Come sotto il Primo Impero, l'Istruzione e l'Università sono monitorate. Mantenendo i principi fondamentali della rivoluzione, la sovranità del popolo viene mantenuta grazie alla consultazione tramite plebiscito. Sul piano economico il boom è importante, si sviluppa l'industrializzazione così come gli istituti di credito ei grandi magazzini. Il prestigio militare è accresciuto dalla guerra di Crimea che consente alla Francia di svolgere un ruolo internazionale. L'attacco dell'Orsini (gennaio 1858) non impedisce alla Francia di intervenire in Italia per far trionfare il principio delle nazionalità e consente l'annessione di Nizza e Savoia con il trattato di Torino (marzo 1860). Dal 1860 l'Impero si mosse verso maggiori libertà: trattato di libero scambio con l'Inghilterra, comparsa di una debole opposizione nel Corpo Legislativo, concessione del diritto di sciopero (1864), liberalizzazione della stampa (1868). A livello internazionale la Francia acquisisce la Nuova Caledonia, la Cocincina e incoraggia lo scavo del Canale di Suez di Ferdinand de Lesseps. In Messico, invece, il sostegno a Massimiliano e all'Austria fu un fallimento. Le elezioni del 1869 furono molto negative per il regime e l'opposizione ottenne il 45% dei voti. Il regime si è poi evoluto verso un impero parlamentare chiamando al potere Émile Ollivier, leader del partito orléanista e liberale. Dopo Sadowa nel 1866 quando la Prussia schiacciò l'Austria, la vicenda del trono di Spagna e l'invio da Ems portarono alla guerra che fu dichiarata il 19 luglio 1870. Accumulando battute d'arresto, l'esercito francese fu circondato a Metz poi Napoleone III, malato, capitolò a Sedan il 2 settembre. Appena seppe la notizia, fu annunciata da Gambetta la decadenza dell'Impero, poi il 4 settembre fu proclamata la Repubblica.. Napoleone III fu poi portato prigioniero in Assia e poi partì per il Kent dove morì nel 1873..

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