bga_226963 - REDONES (Regione di Rennes) Statère d’or à la cavalière armée et à la lyre
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Articolo venduto sul nostro negozio (2010)
Prezzo : 900.00 €
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Tipo : Statère d’or à la cavalière armée et à la lyre
Data: c. 200-150 AC.
Metallo : elettro
Diametro : 18 mm
Asse di coniazione : 9 h.
Peso : 6,79 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Statère en électrum, avec un droit issu d’un coin très usé, à peine identifiable. Le revers est plus net, bien identifiable, mais lui aussi issu d’un coin usé et/ou de frappe faible
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Restes de tête laurée à droite.
Rovescio
Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo rovescio : Cavalière à droite, brandissant un bouclier et une épée ; entre les jambes du cheval, un lyre accostée d’une croisette bouletée.
Commento
Statère d’un type rarissime, mais malheureusement frappé avec des coins vieillissant...
Ce type avec la croisette à côté de la lyre , la variété 3, serait la plus récente. Cela serait confirmé par la nature du métal de cet exemplaire. Le n° 902 du musée de Lyon, qui illustre le Nouvel Atlas, semble aussi être en or allié.
Stater of an extremely rare type, but unfortunately struck with aging dies... This type with the cross next to the lyre, variety 3, would be the most recent. This would be confirmed by the nature of the metal of this example. No. 902 from the Lyon museum, which illustrates the New Atlas, also seems to be in alloyed gold
Ce type avec la croisette à côté de la lyre , la variété 3, serait la plus récente. Cela serait confirmé par la nature du métal de cet exemplaire. Le n° 902 du musée de Lyon, qui illustre le Nouvel Atlas, semble aussi être en or allié.
Stater of an extremely rare type, but unfortunately struck with aging dies... This type with the cross next to the lyre, variety 3, would be the most recent. This would be confirmed by the nature of the metal of this example. No. 902 from the Lyon museum, which illustrates the New Atlas, also seems to be in alloyed gold
Cronistoria
REDONES (Regione di Rennes)
(III - I secolo a.C.)
I Redon occuparono la parte orientale dell'Armorica, corrispondente all'attuale dipartimento di Ille-et-Vilaine. I loro vicini erano i Coriosolites, i Namnètes, gli Unelles e gli Aulerques. Avrebbero avuto uno sbocco sul mare, all'altezza della baia di Mont-Saint-Michel. Il loro cognome si trova nei comuni di Redon e Rennes (Condate). Facevano parte della coalizione del 57 aC, che evitava il combattimento, e furono soggiogati da Crasso. L'anno successivo furono fatti prigionieri gli emissari romani, cosa che costrinse Cesare a intervenire in Armorica per sottomettere le tribù ribelli, prima di trasferirsi in Bretagna l'anno successivo per punire le tribù d'oltremanica che avevano portato il loro sostegno agli Armoricani. Nel 52 aC, su richiesta di Vercingetorige, fornirono un contingente per l'esercito di soccorso; questo, secondo Cesare, comprendeva ventimila uomini per tutti gli Armoricani. Cesare (BG. II, 34, VII, 75).
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