v26_1293 - PAESI BASSI - VESCOVATO DI UTRECHT - DAVIDE DI BORGOGNO Florin d’or au saint Martin n.d. Utrecht
MONNAIES 26 (2006)
Prezzo di inizio : 300.00 €
Valutazione : 500.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 300.00 €
Valutazione : 500.00 €
lotto invenduto
Tipo : Florin d’or au saint Martin
Data: (1456-1496)
Data: n.d.
Nome della officina / città: Utrecht
Metallo : oro
Diametro : 23 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,36 g.
Orlo : lisse
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Ce florin est frappé sur un flan régulier et présente des faiblesses de frappe au niveau des motifs centraux
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Exemplaire provenant du trésor de Bazas
Diritto
Titolatura diritto : SANCTVS - MARTIN’* EPS’.
Descrittivo diritto : Saint Martin mitré et vêtu de la chasuble trônant de face sur une chaise au-dessus d’un écu aux armes d’Utrecht.
Traduzione diritto : “Sanctus Martinus Episcopus”, (Saint Martin évêque).
Rovescio
Titolatura rovescio : + MON’* NOVA* AVREA* TRAIECTEN’.
Descrittivo rovescio : Écu à cinq quartiers aux armes de Bourgogne ancien dans un double polylobe anglé.
Traduzione rovescio : (Monnaie nouvelle d’or d’Utrecht).
Cronistoria
PAESI BASSI - VESCOVATO DI UTRECHT - DAVIDE DI BORGOGNO
(1456-1496)
L'episcopato di Davide di Borgogna si inserisce tra quello di Rodolphe de Diepholt (1426/1433-1455) e quello di Frédéric de Bade (1496-1517). La complessa vicenda del vescovado si intreccia con la fine della faida che ha dilaniato la cristianità dal 1378, il Grande Scisma. Fu l'elezione di Martino V (1417-1431) a porre finalmente fine a questo scisma. Il lunghissimo episcopato di Davide di Borgogna fu segnato dall'elezione di un controvescovo nel 1481, Engelberto di Cleves. La secessione terminò nel 1483.
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