Live auction - bmv_895538 - PARIS (PARISIVS) Denier à la croix ancrée

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q.SPL/BB

Valutazione :	1 200 €
Prezzo :	no offerta
Offerta maxima :	no offerta
Data di fine vendita :	05 marzo 2024 16:03:24

Tipo : Denier à la croix ancrée

Data: Début VIIIe siècle

Data: s.m.

Nome della officina / città: Paris

Metallo : argento

Diametro : 11 mm

Asse di coniazione : 7 h.

Peso : 0,97 g.

Grado di rarità : R2

Commenti sullo stato di conservazione:

Denier frappé sur un flan irrégulier et assez large recouvert d’une patine grise. Monnaie ayant été légèrement nettoyée

N° nelle opere di riferimento :

B.cf. 3427-3428 - P.- - MEC.1/600 var. - Laf/L.- - Bais.-

Pedigree :

Monnaie provenant de la collection Philippe Schiesser

Diritto

Titolatura diritto : [...].

Descrittivo diritto : Buste diadémé à droite.

Traduzione diritto : (Paris).

Rovescio

Titolatura rovescio : ANÉPIGRAPHE.

Descrittivo rovescio : Croix ancrée, les bras munis d’un pendant à leur extrémité cantonnée de trois besants, le tout dans un grènetis portant trois gros annelets et une croix à 12 heures : la hampe de la croix porte un R.

Commento

Georges Depeyrot attribue ces monnaies à l’évêque Ragnecapdus en raison de la présence d’un R sur la hampe de la croix, mais elles pourraient tout aussi bien être de l’évêque Ratbertus car le motif au revers avec un grènetis doté d’annelets est proche de ceux qu’il attribue à Merfridus, plus proche chronologiquement de Ratbertus.
Georges Depeyrot attributes these coins to Bishop Ragnecapdus because of the presence of an R on the shaft of the cross, but they could just as well be from Bishop Ratbertus because the motif on the reverse with a beading with ringlets is close to those he attributes to Merfridus, chronologically closer to Ratbertus