v09_0190 - NERONE Tétradrachme syro-phénicien
MONNAIES 9 (2000)
Prezzo di inizio : 114.34 €
Valutazione : 182.94 €
Prezzo realizzato : 114.34 €
Prezzo di inizio : 114.34 €
Valutazione : 182.94 €
Prezzo realizzato : 114.34 €
Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: an 7/ 109
Nome della officina / città: Antioche, Syrie, Séleucie et Piérie
Metallo : argento
Diametro : 24 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 14,74 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau portrait sur un flan un peu court et décentré au droit
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire est le 0081_093 de la base TSP
Diritto
Descrittivo diritto : Buste lauré de Néron à droite avec l'égide sur le cou (O*4).
Legenda diritto : NERWNOS KAISAROS - [SEBASTOU]
Rovescio
Descrittivo rovescio : Aigle debout à gauche sur un foudre ailé, les ailes déployées ; dans le champ à gauche, une palme verticale.
Legenda rovescio : [Z]/ QR
Commento
Michel Prieur a répertorié 50 exemplaires pour cette année. Les auteurs du Roman Imperial Coinage signalent l'existence de 10 coins de droit. Il y avait 9 pièces de ce type dans le trésor de Tiberias. L'an 109 appartient à l'ère césarienne. L'importance des émissions est liée à la campagne parthique de Corbulon.
Michel Prieur listed 50 examples for this year. The authors of the Roman Imperial Coinage report the existence of 10 obverse dies. There were 9 such coins in the Tiberias treasury. The year 109 belongs to the Caesarean era. The importance of the issues is linked to Corbulo's Parthian campaign.
Michel Prieur listed 50 examples for this year. The authors of the Roman Imperial Coinage report the existence of 10 obverse dies. There were 9 such coins in the Tiberias treasury. The year 109 belongs to the Caesarean era. The importance of the issues is linked to Corbulo's Parthian campaign.
Cronistoria
NERONE
(13/10/54-9/06/68)
Augusto
Nerone è certamente uno degli imperatori più noti, grazie a Tacito e Svetonio, ma anche uno dei più denigrati. È l'ultimo rappresentante della dinastia giulio-claudia. Figlio di Agrippina, seconda moglie di Claudio, e di Gneio Domizio Enobarbo, nacque nel 37. Discende sia da Augusto attraverso la madre che da Giulia attraverso il nonno materno, Germanico. Dopo l'assassinio di Claude da parte di Agrippina con l'aiuto di Locuste nel 54, all'età di 17 anni, iniziò il suo regno sotto buoni auspici. Aiutato da Seneca, suo precettore, e da Burro, prefetto del pretorio, governò con intelligenza con il Senato. Sposò Ottavia, figlia di Claudio e Messalina. Il fratello di Octavie, Britannico, muore in condizioni misteriose nel 55 d.C. (avvelenato?). Dopo il "quinquennum aureum" (54-59), l'imperatore fece o permise che sua madre fosse assassinata. Gli ultimi nove anni di regno destabilizzeranno il principato.
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