fjt_049152 - MONNAIE ET MONNAYEURS DE ROUEN n.d.

MONNAIE ET MONNAYEURS DE ROUEN

La zecca di Rouen risale all'epoca romana e rimase attiva fino al 1858. Ne usò diverse tra cui la 15a punta, l'agnello pasquale sotto Enrico VI o la lettera di zecca B dal 1540. La zecca è l'operaio incaricato di coniare monete con un martello. Conia gli spazi vuoti in monete esercitando una pressione con un martello. La gettoniera è posizionata attorno a un blocco in cui è bloccata la batteria (angolo inferiore o angolo morto). Mette uno spazio vuoto su di esso, quindi appone il portachiavi (o l'angolo superiore) su cui colpisce con l'aiuto di un pesante martello. Il fustellato viene impresso contemporaneamente su entrambi i lati e trasformato in moneta. Successivamente, il conio è l'operaio addetto al funzionamento di un pendolo o torchio monetario. L'installatore è responsabile della preparazione dei fustellati, che adegua al peso prescritto dalle prescrizioni..