+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

v21_2705 - MESIA - NICOPOLIS Assarion

MESIA - NICOPOLIS Assarion SPL
MONNAIES 21 (2004)
Prezzo di inizio : 150.00 €
Valutazione : 300.00 €
lotto invenduto
Tipo : Assarion
Data: c. 150-200
Nome della officina / città: Nicopolis ad Istrum, Mésie inférieure
Metallo : rame
Diametro : 14 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 2,23 g.
Grado di rarità : R3
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire de qualité exceptionnelle pour ce type de monnayage avec une jolie patine vert noir. Beau portrait. Joli revers, légèrement décentré
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : Tête nue du Démos à droite, les cheveux longs.
Legenda diritto : NIKO-POLEITW-N (Nikopoleitwn).
Traduzione diritto : (De Nicopolis).

Rovescio


Descrittivo rovescio : Vase (Cratère).
Legenda rovescio : PROS - ISTRON (Pros Istros).
Traduzione rovescio : (Près de l’Istrus).

Commento


Semble inédit et non répertorié. Manque aux principaux ouvrages consultés.

Cronistoria


MESIA - NICOPOLIS

(II-III secolo d.C.)

Nicopoli, situata sull'Istro, affluente del Danubio, appartenne prima alla provincia della Tracia e poi fu annessa a quella della Bassa Mesia. La monetazione di Nicopoli iniziò sotto Antonino e durò fino a Gordiano III. Nicopoli era stata costruita da Traiano per commemorare la sua vittoria sui Daci. Sotto gli Antonini, le monete includono il nome dei legati (egemoni) della provincia di Tracia quando Nicopoli era annessa a questa provincia. Sulle monete è inciso il nome di Nicopoli "Nikopoleitwn pros Istron". Il 28 settembre 1396 Bajazet vi schiacciò la coalizione franco-ungherese, aprendo le porte dei Balcani ai turchi per cinque secoli..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr