+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

v49_0746 - MASSIMIANO ERCOLE Follis ou nummus

MASSIMIANO ERCOLE Follis ou nummus q.SPL
MONNAIES 49 (2011)
Prezzo di inizio : 145.00 €
Valutazione : 250.00 €
Prezzo realizzato : 145.00 €
Numero di offerte : 1
Offerta maxima : 165.00 €
Tipo : Follis ou nummus
Data: avril
Data: 307
Nome della officina / città: Bretagne, Londres
Metallo : rame
Diametro : 25,00 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 6,97 g.
Grado di rarità : R1
Emission: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large et ovale, irrégulier bien centré des deux côtés avec les grènetis visibles. Beau portrait de Maximien. Joli revers inhabituel de Maximien Hercule. Patine marron
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : D N MAXIMIANO P F S AVG.
Descrittivo diritto : Buste lauré et cuirassé de Maximien Hercule à droite, vu de trois quarts en avant (B*).
Traduzione diritto : "Domino Nostro Maximiano Pio Felici Seniori Augusto", (À notre seigneur Maximien pieux heureux auguste le plus ancien).

Rovescio


Titolatura rovescio : HERCVLI CONSERVATORI// PLN.
Descrittivo rovescio : Hercule nu debout de face, la tête tournée à gauche, la peau de lion de Némée sur l’épaule, tenant un arc de la main gauche et appuyé de la main droite sur sa massue.
Traduzione rovescio : "Herculi Conservatori”, (À l’Hercule conservateur).

Commento


Poids léger. Rubans de type 3. Cuirasse et épaulière cloutées. Ptéryges fines.

Cronistoria


MASSIMIANO ERCOLE

(10/12/285-02/310)

Augusto II

Massimiano nacque a Sirmio intorno al 250. Aveva "fronte bassa, viso rugoso, naso a tromba, mento e collo spessi, barba ispida" secondo The Roman Emperors, op. cit., p.119. Questa descrizione ha poca somiglianza con i ritratti di argentei, che sono stereotipati e non necessariamente riconoscibili. Scelto da Diocleziano per assisterlo, fu prima Cesare, poi augusto dall'aprile 286. Era la Diarchia. Maximien si stabilisce a Trèves e deve combattere contro le invasioni barbariche e l'usurpazione di Carausius in Bretagna. Nel 293, quando fu creata la Tetrarchia, fu assistito da Costanzo Cloro. Diocleziano costringe Massimiano ad abdicare il 1 maggio 305. Si risente della pensione e va a sostenere suo figlio Massenzio quando si impadronisce di Roma il 28 ottobre 306. Riprende il servizio come augusto nel 307 e aiuta Costantino, al quale dà sua figlia Fausta in matrimonio. Massimiano è costretto ad abdicare alla conferenza di Carnuntum dell'11 novembre 308. Riprende un'ultima volta la porpora all'inizio del 310 a Marsiglia prima di suicidarsi o essere assassinato.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr