E-auction 53-23258 - brm_123107 - MASSIMIANO HERCULIO Follis ou nummus
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
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| Valutazione : | 125 € |
| Prezzo : | 36 € |
| Offerta maxima : | 125 € |
| Data di fine vendita : | 21 aprile 2014 15:45:30 |
| partecipanti : | 8 partecipanti |
Tipo : Follis ou nummus
Data: 310-311
Nome della officina / città: Roma
Metallo : rame
Diametro : 24,50 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 7,02 g.
Grado di rarità : R2
Officine: 2e
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau portrait. Patine marron. Infime petite fente dans le métal à deux heures. Faiblesses de frappe sur le temple
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : IMP MAXENTIVS DIVO MAXIMIANO PATRI.
Descrittivo diritto : Tête voilée de Maximien Hercule à droite (K°).
Traduzione diritto : “Imperator Maxentius Divo Maximiano Patri”, (L'empereur Maxence au divin Maximien père).
Rovescio
Titolatura rovescio : AETERNAE - MEMORIAE// RES.
Descrittivo rovescio : Temple hexastyle à dôme circulaire surmonté d'un aigle debout à droite, tournant la tête à gauche, les portes entr'ouvertes.
Traduzione rovescio : “Æternæ Memoriæ”, (À la mémoire éternelle).
Commento
Poids lourd.
Cronistoria
MASSIMIANO HERCULIO
(+310)
Restituzione di Massenzio
Massimiano, dopo una vita tumultuosa, fu eliminato o si suicidò all'inizio dell'anno 310 dopo aver tentato di assassinare suo genero, Costantino I. Fu Fausta, la figlia di Maximien, a svelare la trama. Costantino usò l'immagine del suocero, ancora molto popolare tra i militari, per ripristinarne la memoria e portarlo nella famiglia costantiniana. Massimiano era il nonno di Costantino II, Costanzo e Costanzo II. Massenzio, che era decisamente adirato con il padre dal 307, gli restituì la memoria, opponendosi così ai suoi occhi al suo assassino, Costantino, suo implacabile nemico..
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