+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

bpv_717602 - MACRINO Tétradrachme syro-phénicien

MACRINO Tétradrachme syro-phénicien q.SPL
280.00 €
Quantità
Aggiungi al carrelloAggiungi al carrello
Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: 217-218
Nome della officina / città: Beroea, Syrie, Cyrrhestica
Metallo : billone
Diametro : 25 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 13,08 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale à l’usure superficielle, bien centré. Beau buste de Macrin bien venu à la frappe. Revers de style fin. Belle patine gris métallique avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : Buste de Macrin à droite, lauré, drapé et cuirassé, vu de trois-quarts en avant, les deux rubans derrière la tête (A*).
Legenda diritto : AUT K. MA. OP... SE. MAKRINOS SE, (Autokratoros Kaisaros Markos Opellios Seuhros Makrinos Sebastos).
Traduzione diritto : (L’empereur césar Marc Opel Sévère Macrin auguste).

Rovescio


Descrittivo rovescio : Aigle debout à droite, les ailes déployées, la tête et la queue tournées à gauche, tenant dans son bec une couronne feuillée, dans le champ gauche une palme ; un griffon ailé de face entre les pattes, B - E dans le champ sous les pattes de l’aigle.
Legenda rovescio : DHMARC. EX. UPATOS D., (Dhmarcikhs Ex Ousias Upatos D).
Traduzione rovescio : (Revêtu de la puissance tribunitienne consul pour la quatrième fois).

Commento


Dans la base TSP maintenue par Michel Prieur, soixante-huit exemplaires sont maintenant répertoriés.

Cronistoria


MACRINO

(04/11/217-06/08/218)

Macrin nacque nel 164 a Cherchell in Mauretania. Non è un senatore, ma un cavaliere, di origine indigena (moresca). Procuratore della "res privata" (fondo privato dell'Imperatore) di Caracalla, divenne poi prefetto del Pretorio dal 212. Dopo l'assassinio di Caracalla l'8 aprile 217, fu acclamato imperatore l'11 aprile. Non verrà mai a Roma e rimane ad Antiochia. Divinizza Caracalla, ma esilia Giulia Domna, che si lascia morire. Prende il titolo di Severo per radunare a sé i sostenitori della famiglia Severiana e dà il prænomen di Antonino a suo figlio, Diadumeniano, promosso a Cesare. Mentre cerca di conciliare tutti, si imbatte nell'esercito, che manca Caracalla. I soldati squartati a Emesa proclamarono Eliogabalo il 16 maggio 218. Sconfitto a giugno, Macrino fuggì. Sentendo della morte di Diaduménien, cerca di suicidarsi gettandosi dal carro e viene ucciso dai suoi stessi soldati..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr