brm_219092 - LICINIO I PADRE Centenionalis ou nummus
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Articolo venduto sul nostro negozio (2010)
Prezzo : 95.00 €
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Prezzo : 95.00 €
Tipo : Centenionalis ou nummus
Data: 320
Nome della officina / città: Roma
Metallo : rame
Diametro : 18,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,77 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 1re
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan bien centré des deux côtés. Beau portrait. Joli revers. Patine vert foncé, légèrement granuleuse
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : IMP LI-CINIVS AVG.
Descrittivo diritto : Buste casqué et cuirassé de Licinius Ier à droite avec pan de paludamentum sur l’épaule, vu de trois quarts en avant (C*5).
Rovescio
Titolatura rovescio : ROMAE A-ETERNAE/ P|R// RP.
Descrittivo rovescio : Rome casquée et drapée assise à droite sur un bouclier, inscrivant X/V de la main droite sur un bouclier placé sur ses genoux.
Traduzione rovescio : “Romae Aeternae” (Rome Eternelle).
Commento
Poids léger. Casque lisse. Cuirasse et épaulière cloutées. Ptéryges fines. Les lettres dans le Champ P R peuvent se développer par “Populus Romanus” (le peuple romain).
Cronistoria
LICINIO I PADRE
(11/11/308-09/324)
Licinio I fu proclamato augusto subito dopo la conferenza di Carnuntum, l'11 novembre 308. Nel 313, dopo il rescritto di Milano, sposò la sorellastra di Costantino, Costanza. Nel 316 scoppiò una prima guerra tra Licinio e Costantino. Si conclude con la morte di Valente e la firma di una pace tra i due augusti. Il 1 aprile 317 furono creati tre Cesari: Crispo, Costantino II e Licinio II. Una seconda guerra scoppiò tra Costantino e Licinio nel 321. Si concluse con la decisiva sconfitta di Crisopoli nel 324 e la deposizione di Licinio, esiliato a Tessalonica prima di essere giustiziato l'anno successivo..
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