GETA Denier brm_704126 Monete Romane

q.SPL/BB

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Articolo venduto sul nostro negozio (2022)
Prezzo : 125.00 €

Tipo : Denier

Data: 199

Nome della officina / città: Roma

Metallo : argento

Diametro : 17,5 mm

Asse di coniazione : 12 h.

Peso : 3,40 g.

Grado di rarità : R2

Commenti sullo stato di conservazione:

Exemplaire centré. Joli buste de Géta. Revers à l’usure régulière. Patine grise

N° nelle opere di riferimento :

ROME 8/107 - C.49 - RIC.1 - BMC/RE.146

Diritto

Titolatura diritto : L SEPTIMVS - GETA CAES.

Descrittivo diritto : Buste de Géta, tête nue, à droite avec paludamentum, vu de trois quarts en arrière (A°21).

Traduzione diritto : "Lucius Septimus Geta Caesar" (Lucius Septime Géta César).

Rovescio

Titolatura rovescio : FELICITAS - TEM-POR.

Descrittivo rovescio : Felicitas (La Félicité) debout à droite, tenant un caducée de la main droite et donnant la gauche à Géta debout, qui tient une corne d'abondance.

Traduzione rovescio : "Felicitas Temporum" (La Félicité des Temps).

Cronistoria

GETA

(06/198-26/02/212)

Cesare

Nato il 26 maggio 189, Geta divenne Cesare nel 198 e ricevette il titolo di pontefice l'anno successivo. Accompagna suo padre e suo fratello in Bretagna dal 208 e viene elevato ad Augusto l'anno successivo. Quando Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211, i due fratelli riportarono a Roma le ceneri del padre e divennero co-imperatori. Ma si odiano. Infine, dopo un anno di governo congiunto, Caracalla uccide il fratello tra le braccia della madre. Geta è dedicata alla "damnatio memoriæ" (dannazione della memoria). I suoi sostenitori vengono sistematicamente massacrati.

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