v36_0650 - GALLIENO Antoninien
MONNAIES 36 (2008)
Prezzo di inizio : 175.00 €
Valutazione : 300.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 175.00 €
Valutazione : 300.00 €
lotto invenduto
Tipo : Antoninien
Data: 259-260
Nome della officina / città: Italie, Milan
Metallo : billone
Titolo in millesimi : 250 ‰
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 2,88 g.
Grado di rarità : R2
Emission: 1re
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan large et ovale. Beau portrait inhabituel. Revers de style fin
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : IMP GALLIENVS AVG.
Descrittivo diritto : Tête radiée de Gallien à gauche (O1).
Traduzione diritto : "Imperator Gallienus Augustus", (L’empereur Gallien auguste).
Rovescio
Titolatura rovescio : DIANA FELIX.
Descrittivo rovescio : Diane vêtue d’un chiton court, courant à gauche, tirant une flèche de la main droite de son carquois et tenant son arc de la main gauche ; son chien à se tenant à ses pieds à droite.
Traduzione rovescio : "Diana Felix”, (Diane heureuse).
Commento
Poids léger. Rubans de type 1. Buste héroïque. Ce type est en fait plus rare que ne le laissent supposer les ouvrages généraux.
Lightweight. Type 1 Ribbons. Heroic Bust. This type is actually rarer than general works suggest.
Lightweight. Type 1 Ribbons. Heroic Bust. This type is actually rarer than general works suggest.
Cronistoria
GALLIENO
(07/253-08 o 09/268)
Augusto con Valeriano I
Gallien, figlio di Valérien I, nacque nel 218. Fu subito associato dal padre al potere e fu a capo dell'Occidente, mentre suo padre andò in Oriente. Ottenne una brillante vittoria sui tedeschi e consolidò il limes renano-danubiano. Dopo la cattura di Valérien in Oriente, Gallien deve affrontare su tutti i fronti. L'Impero si disgrega. Gallia, Spagna, Germania e Bretagna si separano con Postumus, che per primo eliminò Salonin, figlio di Gallien. È l'usurpazione di Macriano e Quieto in Oriente. Gallien trascorrerà gli ultimi otto anni della sua vita cercando di rimettere insieme i pezzi di questo impero. Infine fu assassinato nel settembre del 268 sotto le mura di Milano mentre assediava Aureolo, capo della cavalleria, che si ribellò.
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