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v55_0485 - FOCAS Semissis

FOCAS Semissis MS
MONNAIES 55 (2012)
Prezzo di inizio : 350.00 €
Valutazione : 550.00 €
Prezzo realizzato : 350.00 €
Tipo : Semissis
Data: 607-609
Nome della officina / città: Costantinopoli
Metallo : oro
Titolo in millesimi : 1.000 ‰
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 2,23 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire de qualité exceptionnelle sur un flan large, ovale et irrégulier, parfaitement centré des deux côtés avec une petite faiblesse de frappe au revers sur la Victoire. Portrait magnifique de Phocas. Revers de style fin. Conserve la plus grande partie de son brillant de frappe et de son coupant d’origine
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : D N FOCAS - PERP AVG.
Descrittivo diritto : Buste diadémé, drapé et cuirassé de Phocas de droite (A’a); diadème perlé.
Traduzione diritto : “Dominus Noster Focas Perpetuus Augustus”, (Notre seigneur Phocas perpétuel auguste).

Rovescio


Titolatura rovescio : VICTORIA - AVGY/ -|-// CONOB.
Descrittivo rovescio : Victoire debout de face, marchant à droite, la tête tournée à gauche, tenant une couronne de la main droite et un globe crucigère de la main gauche.
Traduzione rovescio : “Victoria Augustorum”, (La Victoire des augustes).

Commento


Rubans de type 3 aux extrémités bouletées. Ptéryges larges visibles des deux côtés. Grosse fibule d’attache sur l’épaule. Seul type de ce genre frappé sous le règne de Phocas.

Cronistoria


FOCAS

(23/11/602-5/10/610)

Foca succedette a Maurizio Tiberio che era stato appena assassinato mentre cercava di fuggire da Costantinopoli e rifugiarsi presso l'amico Cosroe II, re dei Sassanidi. Per vendicare l'amico, il sassanide riprese le ostilità contro i bizantini e invase la Siria e l'Asia Minore. Si impadronì di Cesarea di Cappadocia e Calcedonio. Nel frattempo, gli Avari si sono diffusi nei Balcani, seminando morte sul loro cammino. L'Impero sembrava sull'orlo della disgregazione quando scoppiò una rivolta a Cartagine, guidata da Eraclio e suo padre, Esarca di Cartagine. Hanno cacciato Foca che fu giustiziato nel 610.

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