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bry_295794 - CHARLES, REGENCY - COINAGE WITH THE NAME OF CHARLES VI Gros dit "florette" n.d. Le Puy

CHARLES, REGENCY - COINAGE WITH THE NAME OF CHARLES VI Gros dit  florette  n.d. Le Puy q.BB
q.BB
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2013)
Prezzo : 80.00 €
Tipo : Gros dit "florette"
Data: 16/02/1421 ou 7/03/1421
Data: n.d. 
Nome della officina / città: Le Puy
Metallo : billone
Titolo in millesimi : 146 ‰
Diametro : 23,8 mm
Asse di coniazione : 7 h.
Peso : 2,06 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan court et irrégulier
N° nelle opere di riferimento :
C.536  - L.431c  - Dy.417N-O

Diritto

Titolatura diritto : + KAROLVS: FRANCORV: REX*, (CROISETTE À PIED FICHÉ, PONCTUATION PAR TROIS POINTS SUPERPOSÉS, O RONDS POINTÉS).
Descrittivo diritto : Trois lis posés 2 et 1 sous une couronne fleurdelisée, annelet dans le treillis de la couronne.
Traduzione diritto : (Charles, roi des Francs).

Rovescio

Titolatura rovescio : + SIT: NOME: DNI: BENEDICTV*, (CROISETTE À PIED FICHÉ, PONCTUATION PAR TROIS POINTS SUPERPOSÉS, O RONDS POINTÉS).
Descrittivo rovescio : Croix fleurdelisée cantonnée aux 2 et 3 d’une couronne.
Traduzione rovescio : (Béni soit le nom du Seigneur).

Commento

Les exemplaires frappés au Puy présentent une petite étoile en fin de légende du droit et du revers. La reprise des florettes à l’O rond correspond aux 13e et 14e émissions du dauphin.

Cronistoria

CHARLES, REGENCY - COINAGE WITH THE NAME OF CHARLES VI

(26/10/1418-20/10/1422)

Carlo, nato nel 1403, è il quinto figlio di Carlo VI e Isabella di Baviera. Viene dichiarato delfino dopo la morte degli altri suoi fratelli. Il 14 giugno 1417 Carlo VI lo nominò luogotenente del regno. Dopo la presa di Parigi il 29 maggio 1418, si trasferì a Bourges e fu nominato reggente il 26 ottobre 1418. Creò la sua Camera dei conti, un tribunale delle valute a Bourges e un parlamento a Poitiers. È riconosciuto da tutto il sud della Francia e aiutato dalla famiglia Armagnac. Fece assassinare suo cugino il duca di Borgogna il 10 settembre 1419, non riconobbe la validità del trattato di Troyes nel 1420 e continuò la lotta contro Enrico V. Morì il 31 agosto 1422 e Carlo VI il 21 ottobre. Il delfino, che ha appena sposato Maria d'Angiò, figlia di Luigi II di Napoli, si trova di fronte a un bambino di undici mesi sotto la reggenza di suo zio, il duca di Bedford. La lotta durerà altri trent'anni tra Carlo VII ed Enrico VI di Lancaster.

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