CARACALLA Denier v18_0466 Monete Romane

q.SPL

MONNAIES 18 (2003)
Prezzo di inizio : 120.00 €
Valutazione : 200.00 €
Prezzo realizzato : 120.00 €

Tipo : Denier

Data: 211

Nome della officina / città: Roma

Metallo : argento

Titolo in millesimi : + 550 ‰

Diametro : 18 mm

Asse di coniazione : 6 h.

Peso : 3,16 g.

Grado di rarità : R1

Commenti sullo stato di conservazione:

Beau portrait. Légende de revers inhabituelle. Revers bien venu à la frappe

N° nelle opere di riferimento :

C.76 - RIC.213 - BMC/RE.71 - H.2/1217 - RCV.6800 (110$)

Diritto

Titolatura diritto : ANTONINVS PIVS AVG BRIT.

Descrittivo diritto : Tête laurée de Caracalla à droite (O*).

Traduzione diritto : “Antoninus Pius Augustus Britannicus”, (Antonin pieux auguste britannique).

Rovescio

Titolatura rovescio : FIDEI EXERCI-TVS.

Descrittivo rovescio : Fides (la Fidélité) militaire debout à gauche, tenant une enseigne de la main droite et une autre avec l'aigle légionnaire dans le bras gauche; une troisième enseigne dans le champ droit.

Traduzione rovescio : “Fidei Exercitus”, (À la Fidélité des armées).

Cronistoria

CARACALLA

(27/05/196-8/04/217)

Augusto con Geta

Settimio Severo morì a York il 4 febbraio 211. Caracalla e Geta si affrettarono a fermare le operazioni in Gran Bretagna e raggiungere una pace difficile con le tribù ribelli. Portarono le ceneri di Severus a Roma dove arrivarono il 4 maggio. Ma l'accordo tra Caracalla e Geta fu di breve durata e Caracalla finì per uccidere il fratello tra le braccia della madre dopo averlo accusato di voler cospirare contro di lui. Geta era condannato alla "damnatio memoriae". Papinien, prefetto del pretorio, figlio di Pertinace e ventimila partigiani di Geta furono liquidati. Caracalla rimase solo agosto.

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