bgr_707284 - CAMPANIA - CALES unité
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Tipo : unité
Data: 268 AC.
Nome della officina / città: Cales, Campanie
Metallo : bronzo
Diametro : 20,5 mm
Asse di coniazione : 8 h.
Peso : 6,16 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale et complet des deux côtés avec les grènetis visibles. Belle tête d’Athéna. Frappe un peu molle au revers. Patine marron foncé
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête d’Athéna (Minerve) à gauche, coiffée du casque corinthien à cimier avec triple aigrette.
Rovescio
Titolatura rovescio : CALENO.
Descrittivo rovescio : Coq debout à droite ; une étoile derrière le coq.
Commento
Notre exemplaire pourrait avoir été surfrappé sur un autre bronze comme cela arrive parfois sur des pièces de Naples.
Our example could have been overstruck on another bronze as sometimes happens on pieces from Naples
Our example could have been overstruck on another bronze as sometimes happens on pieces from Naples
Cronistoria
CAMPANIA - CALES
(III secolo a.C.)
Cales (Calvi), pochi chilometri a nord di Capua, nel Casertano fu antica città degli Aurunci e capitale degli Ausoni. Fu una colonia latina di 2.500 cittadini romani stabilitasi in Campania già nel 334 aC (Tito Livio VIII, 16, 13-14). Fu il centro della dominazione romana in Campania. La città si ribellò all'autorità di Roma durante la seconda guerra punica nel 209 aC e fu severamente punita. Nei due secoli successivi la città svolse un ruolo economico grazie alla sua importante produzione di ceramica con i vasi "caleni".
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