E-auction 98-51600 - fjt_244751 - BRETAGNE (NOBLESSE DE...) MEREAU RELIGIEUX DE BRETAGNE 1720

BRETAGNE (NOBLESSE DE...) MEREAU RELIGIEUX DE BRETAGNE SPL

Devi Sign-in ed essere un offerente approvato fare un'offerta, Login per fare offerte. Conti sono soggetti ad approvazione e di approvazione sono raggiunti entro 48 ore. Non aspettare fino al giorno di una vendita si chiude per registrarti.Confermando la tua offerta su questo oggetto ti impegni ad un contratto legalmente vincolante per l'acquisto di questo prodotto e fare clic su «offerta» costituisce accettazione dei termini di utilizzo de e-auctions cgb.fr. Offerta deve essere collocato in euro gli importi interi vendita only.The si chiuderà al momento sulla descrizione dell'oggetto, eventuali offerte pervenute al sito dopo l'orario di chiusura non verranno eseguite. Volte transmition possono variare e le offerte potrebbero essere respinto se si attende per gli ultimi secondi. Per ulteriori informazioni ckeck le FAQ.

SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.

SPL

Valutazione :	140 €
Prezzo :	61 €
Offerta maxima :	64 €
Data di fine vendita :	02 marzo 2015 18:40:30
partecipanti :	7 partecipanti

Tipo : MEREAU RELIGIEUX DE BRETAGNE

Data: 1720

Metallo : argento

Diametro : 23,5 mm

Asse di coniazione : 12 h.

Orlo : lisse

Grado di rarità : R2

N° nelle opere di riferimento :

F.8967

Diritto

Titolatura diritto : EX AUGUSTIIS GLORIA SUR LA BANDEROLLE.

Descrittivo diritto : Croix ancrée et renversée sur un écu semé d’hermines, posé sur un manteau, au-dessus une colombe à gauche.

Rovescio

Titolatura rovescio : HANC ETIAM MAUCENAS ASPICE PARTEM PORRO HOC EST NECESSARIUM 1720.

Descrittivo rovescio : En six lignes au-dessous une hermine.

Traduzione rovescio : Tourne tes regards, Mécène, de ce côté.

Commento

Feuardent classe ce jeton comme méreau religieux de Bretagne, sans plus de précision. Pour lui, la version en cuivre est d’époque la frappe en argent une refrappe postérieure. Ceci semble bizarre car la date très tardive du méreau pourrait laisser penser que la frappe a eu lieu en argent. En 1720, un jeton était soit utilitaire et en cuivre, personne ne pouvant penser ultérieurement en faire une refrappe, soit en argent, surtout pour un faible diamètre.
La formule du revers provient des Géorgiques de Virgile (4e, vers 2) et la référence à Mécène est étrange pour un jeton religieux.