+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

v09_1652 - 5 lires 1813 Naples F.2255/

5 lires 1813 Naples F.2255/ SPL
MONNAIES 9 (2000)
Prezzo di inizio : 426.86 €
Valutazione : 686.02 €
Prezzo realizzato : 536.62 €
Tipo : 5 lires
Data: 1813
Nome della officina / città: Napoli
Quantità coniata : 36916
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 900 ‰
Diametro : 37,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 24,90 g.
Orlo : inscrite en creux * DIO PROTEGGE IL REGNO
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Très beau portrait. Usure superficielle sur la chevelure. Légère trace de nettoyage. Nombreuses petites marques de manipulation dans le champ / Beau revers avec une patine de collection superficielle. Petites marques de manipulation dans le champ
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire vient de la collection du Dr. M. G.

Diritto


Titolatura diritto : GIOACCHINO - NAPOLEONE. //1813..
Descrittivo diritto : Tête nue de Murat à droite.

Rovescio


Titolatura rovescio : REGNO DELLE DUE SICILIE// 5./ LIRE.
Descrittivo rovescio : Écu entouré d'un collier et surmonté d'un heaume, soutenu par deux divinités marines, posé sur un manteau couronné, brochant un sceptre et une main de justice.

Commento


Trace de cassure de coin visible dans la chevelure.

Cronistoria


ITALIA - REGNO DI NAPOLI - GIOACCHINO MURAT

(15/07/1808-9/05/1815)

Gioacchino Murat (25/03/1767-13/10/1815), generale e aiutante di campo di Bonaparte nel 1796, sposò Carolina Bonaparte nel 1800; è Governatore di Parigi, Maresciallo, Principe dell'Impero. Ricevette il principato di Berg al quale si aggiunse quello di Cleves (1806-1808) e fu nominato re di Napoli al posto di Giuseppe nel 1808. Complottò con Talleyrand e Fouché, ma non cadde in disgrazia. Se partecipa alla campagna di Russia, Murat tradisce dopo Lipsia e tratta con gli anglo-austriaci per mantenere il suo regno con il consenso di Carolina. Nel 1815 prese contatto con Napoleone che si trovava all'isola d'Elba, tentò di risollevare l'Italia, ma fu definitivamente sconfitto a Tolentino il 2 maggio e dovette lasciare il paese il 9 maggio. Ritiratosi in Provenza, avvicinato da provocatori, sbarcò l'8 ottobre in Calabria. Fu subito arrestato e processato, condannato e giustiziato il 13 ottobre, come il duca d'Enghein, che aveva fatto fucilare undici anni prima nei fossi di Vincennes..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr