TRACIA - AINOS Diobole bgr_463837 Monete Greche

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Tipo : Diobole

Data: c. 465-460 AC.

Nome della officina / città: Aenos (Ainos), Thrace

Metallo : argento

Diametro : 11 mm

Asse di coniazione : 3 h.

Peso : 1,28 g.

Grado di rarità : R3

Commenti sullo stato di conservazione:

Exemplaire sur un petit flan bien centré des deux côtés. Belle tête d’Hermès. Le caducée est bien venu à la frappe au revers. Patine de collection ancienne

N° nelle opere di riferimento :

P.1011 var. - GC.1564 var. (200£) - B.1495 var. pl. CCCXLIV/4 - AMNG. 1/- - SB.2169 var. - Cop.389 var.

Diritto

Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.

Descrittivo diritto : Tête d'Hermès à droite, coiffée du pétase sans bord.

Rovescio

Titolatura rovescio : LÉGENDE RÉTROGRADE.

Descrittivo rovescio : Kyrekeion (caducée) à deux boucles placé diagonalement dans un carré creux.

Legenda rovescio : A-I.

Traduzione rovescio : (d’Aenos).

Commento

Infime petite contremarque sur le pétase. Tête archaïsante d’Hermès. Kyrekeion à deux boucles fermées, légèrement stylisé.

Cronistoria

TRACIA - AINOS

(479-449 a.C.)

Enos (Ænos) si trovava alla foce dell'Hebros (Hebres) e controllava il traffico marittimo lungo il corso del fiume. Fu una potente e fiorente città commerciale che conobbe la sua massima espansione nel V secolo aC Dopo le guerre persiane entrò nell'orbita ateniese dal 474 aC ammontava a 10-12 talenti in occasione della spedizione ateniese in Sicilia. Sembra aver riacquistato la sua indipendenza dal 405-404 aC all'epoca della caduta di Atene e della tirannia dei Trenta. Dal 357 a.C. cadde nelle mani di Filippo II di Macedonia come Anfipoli. Dopo la morte di Alessandro III il Grande, Lisimaco vi stabilì una zecca reale..

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