+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

brm_468244 - SETTIMIO SEVERO Denier

SETTIMIO SEVERO Denier SPL
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2022)
Prezzo : 175.00 €
Tipo : Denier
Data: 204
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 550 ‰
Diametro : 18,5 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 3,54 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 1re
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire bien centré sur un flan épais et irrégulier. Superbe portrait et joli revers vigoureux. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : SEVERVS - PIVS AVG.
Descrittivo diritto : Tête laurée de Septime Sévère à droite (O*).
Traduzione diritto : “Severus Pius Augustus”, (Sévère pieux auguste).

Rovescio


Titolatura rovescio : INDVLGENTIA AVGG// IN CARTH.
Descrittivo rovescio : Cælestis, la déesse céleste de Carthage assise de face sur un lion qui court à droite ; elle tient un foudre de la main droite et un sceptre de la gauche ; dessous, on voit des eaux sortant d’un rocher.
Traduzione rovescio : “Indulgentia Augustorum in Carthagine”, (La bienveillance des augustes envers Carthage).

Commento


Rubans de type 2. Au revers, Cybèle est assise de face sur le lion.

Cronistoria


SETTIMIO SEVERO

(13/04/193-4/02/211)

Settimio Severo nacque nel 146 a Leptis Magna in Africa (Libia). Dopo una brillante carriera militare sotto i regni di Marc Aurèle e Commodo, fu console suffetto nel 185. Alla morte di Pertinace era governatore dell'Alta Pannonia. Acclamato imperatore il 13 aprile 193, eliminò rapidamente Dide Julien, suo compatriota (28 giugno), e associò Albin al potere come Cesare prima di combattere Pescennius Niger in Oriente. Nel 195 entrò fittiziamente nella famiglia Antonina venendo adottato post mortem. Sconfigge e giustizia il Niger e conduce una brillante campagna in Arabia. Nel 197 si sbarazzò del suo ultimo avversario, Albin, che si proclamò augusto. Severo prepara la costituzione della sua dinastia dando il titolo di Augusta a Giulia, sua moglie, nel 194, di Cesare a Caracalla, nel 196, poi di Augusto nel 198 quando Geta, suo secondogenito, diventa Cesare. Sévère trascorrerà quindici anni a consolidare i confini dell'Impero ottenendo numerose vittorie sui Parti (197-198), poi in Africa (207) e, infine, in Bretagna (208-211), dove morì..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr