+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

brm_136447 - SETTIMIO SEVERO Denier

SETTIMIO SEVERO Denier BB/q.BB
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio
Prezzo : 55.00 €
Tipo : Denier
Data: 196
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Diametro : 17 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,09 g.
Officine: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau portrait. Frappe molle au revers. Une fine patine grise recouvre l’exemplaire
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : L SEPT SEV PERT - AVG IMP VIII.
Descrittivo diritto : Tête laurée de Septime Sévère à droite (O*).
Traduzione diritto : "Lucius Septimus Severus Pertinax Augustus Imperator octavum" (Lucius Septime Sévère Pertinax auguste revêtu de la huitième acclamation impériale.

Rovescio


Titolatura rovescio : P M TR P IIII - COS II P P.
Descrittivo rovescio : Minerve debout à gauche, les jambes serrées, tenant une haste transversale de la main droite et un bouclier de la gauche (le palladium).
Traduzione rovescio : "Pontifex Maximus Tribunicia Potestae quartum Consul iterum Pater Patriæ" (Grand pontife revêtu de la quatrième puissance tribunitienne consul pour la deuxième fois père de la patrie).

Commento


Poids léger.

Cronistoria


SETTIMIO SEVERO

(13/04/193-4/02/211)

Settimio Severo nacque nel 146 a Leptis Magna in Africa (Libia). Dopo una brillante carriera militare sotto i regni di Marc Aurèle e Commodo, fu console suffetto nel 185. Alla morte di Pertinace era governatore dell'Alta Pannonia. Acclamato imperatore il 13 aprile 193, eliminò rapidamente Dide Julien, suo compatriota (28 giugno), e associò Albin al potere come Cesare prima di combattere Pescennius Niger in Oriente. Nel 195 entrò fittiziamente nella famiglia Antonina venendo adottato post mortem. Sconfigge e giustizia il Niger e conduce una brillante campagna in Arabia. Nel 197 si sbarazzò del suo ultimo avversario, Albin, che si proclamò augusto. Severo prepara la costituzione della sua dinastia dando il titolo di Augusta a Giulia, sua moglie, nel 194, di Cesare a Caracalla, nel 196, poi di Augusto nel 198 quando Geta, suo secondogenito, diventa Cesare. Sévère trascorrerà quindici anni a consolidare i confini dell'Impero ottenendo numerose vittorie sui Parti (197-198), poi in Africa (207) e, infine, in Bretagna (208-211), dove morì..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr