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bpv_312398 - SETTIMIO SEVERO Assarion

SETTIMIO SEVERO Assarion SPL
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2016)
Prezzo : 150.00 €
Tipo : Assarion
Data: c. 193-211
Nome della officina / città: Bageis, Lydia
Metallo : rame
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 4,32 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un petit flan, parfaitement centré des deux côtés avec les grènetis visibles. Très belle représentation du Démos. Joli revers de style fin. Magnifique patine vert clair
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : Buste lauré à droite du Démos drapé sur l’épaule (O*2).
Legenda diritto : DHMOS.
Traduzione diritto : (Le Peuple).

Rovescio


Descrittivo rovescio : Dieu rivière Hermos allongé à gauche, nu jusqu’à la ceinture, les jambes relpliées, appuyé sur un bouclier, tenant un roseau de la main droite.
Legenda rovescio : EPI GAIOU ARC BA(HN)WN// ERMOS.
Traduzione rovescio : (du magistrat Gaius archonte de Bagis// l’Hermos.

Commento


Dénomination frappée au début du IIIe siècle sous les Sévères. Mêmes coins que l’exemplaire de la vente Helios 3, 2009, n° 441.

Cronistoria


SETTIMIO SEVERO

(13/04/193-4/02/211)

Settimio Severo nacque nel 146 a Leptis Magna in Africa (Libia). Dopo una brillante carriera militare sotto i regni di Marc Aurèle e Commodo, fu console suffetto nel 185. Alla morte di Pertinace era governatore dell'Alta Pannonia. Acclamato imperatore il 13 aprile 193, eliminò rapidamente Dide Julien, suo compatriota (28 giugno), e associò Albin al potere come Cesare prima di combattere Pescennius Niger in Oriente. Nel 195 entrò fittiziamente nella famiglia Antonina venendo adottato post mortem. Sconfigge e giustizia il Niger e conduce una brillante campagna in Arabia. Nel 197 si sbarazzò del suo ultimo avversario, Albin, che si proclamò augusto. Severo prepara la costituzione della sua dinastia dando il titolo di Augusta a Giulia, sua moglie, nel 194, di Cesare a Caracalla, nel 196, poi di Augusto nel 198 quando Geta, suo secondogenito, diventa Cesare. Sévère trascorrerà quindici anni a consolidare i confini dell'Impero ottenendo numerose vittorie sui Parti (197-198), poi in Africa (207) e, infine, in Bretagna (208-211), dove morì..

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