+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

brm_604596 - MASSIMIANO ERCOLE Follis ou nummus

MASSIMIANO ERCOLE Follis ou nummus BB
80.00 €
Quantità
Aggiungi al carrelloAggiungi al carrello
Tipo : Follis ou nummus
Data: Avril
Data: 307
Nome della officina / città: Londres
Metallo : rame
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 5,90 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 1re
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire bien centré des deux côtés à l’usure régulière. Patine marron foncé
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : D N MAXIMIANO P F S AVG.
Descrittivo diritto : Buste lauré et cuirassé de Maximien à droite avec pan de paludamentum, vu de trois quarts en avant (B*01).
Traduzione diritto : "Domino Nostro Maximiano Pio Felico Seniori Augusto", (À notre seigneur Maximien pieux et heureux auguste senior) .

Rovescio


Titolatura rovescio : GENIO - POP ROM// PLN.
Descrittivo rovescio : Genius (le Génie) coiffé du modius, debout à gauche, à demi nu, vêtu de l’himation, tenant une patère de la main droite et une corne d'abondance de la gauche.
Traduzione rovescio : "Genio Populi Romani", (Au Génie du peuple romain).

Commento


Poids très léger. Rubans de type 3. Ptéryges fines.

Cronistoria


MASSIMIANO ERCOLE

(10/12/285-02/310)

Augusto I

Massimiano nacque a Sirmio intorno al 250. Ha "la fronte bassa, il viso rugoso, il naso a tromba, il mento e il collo spessi, la barba ispida" secondo "The Roman Emperors", op. cit., pag. 119. Questa descrizione non assomiglia tanto ai ritratti degli argentei, che sono stereotipati e non necessariamente riconoscibili. Viene scelto da Diocleziano per assisterlo. Fu prima Cesare, poi Augusto dall'aprile 286, e fu la fondazione della Diarchia. Maximien si stabilisce a Trèves e deve combattere contro le invasioni barbariche e l'usurpazione di Carausius in Bretagna. Nel 293, quando fu creata la Tetrarchia, fu assistito da Costanzo Cloro. Diocleziano costringe Massimiano ad abdicare il 1 maggio 305. Si risente della pensione e va a sostenere suo figlio Massenzio quando si impadronisce di Roma il 28 ottobre 306. Riprende il servizio come augusto nel 307 e aiuta Costantino a cui dà in sposa sua figlia Fausta . Massimiano è costretto ad abdicare al congresso di Carnuntum, 11 novembre 308. Riprende un'ultima volta la porpora all'inizio del 310 a Marsiglia prima di suicidarsi o essere assassinato.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr