+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

v13_1004 - MASSIMIANO ERCOLE Aurelianus

MASSIMIANO ERCOLE Aurelianus q.SPL
MONNAIES 13 (2001)
Prezzo di inizio : 121.96 €
Valutazione : 228.67 €
lotto invenduto
Tipo : Aurelianus
Data: 12/286/01/287
Data: 03/286-01/287
Nome della officina / città: Pannonie supérieure, Siscia
Metallo : billone
Titolo in millesimi : 50 ‰
Diametro : 22 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 3,27 g.
Grado di rarità : R2
Officine: 2e
Emission: 2e
Commenti sullo stato di conservazione:
Avec son argenture superficielle. Beau portrait avec une petite faiblesse de frappe. Revers bien venu à la frappe
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : IMP C M A VAL MAXIMIANVS P F AVG.
Descrittivo diritto : Buste radié, drapé et cuirassé de Maximien Hercule à droite, vu de trois quarts en avant (A).
Traduzione diritto : “Imperator Cæsar Marcus Aurelius Valerius Maximianus Pius Felix Augustus”, (L’empereur césar Marc Valère Maximien pieux heureux auguste).

Rovescio


Titolatura rovescio : FIDES MILIT-VM// XXIB.
Descrittivo rovescio : Dioclétien et Maximien debout face à face. Maximien est debout à gauche, tourné à droite, vêtu militairement et il tient une haste de la main gauche. Dioclétien est debout à droite, tourné à gauche, vêtu militairement, tenant un sceptre transversal de la main gauche et tendant un globe à son collègue.
Traduzione rovescio : “Fides Militum”, (La Fidélité des soldats).

Commento


Poids léger.

Cronistoria


MASSIMIANO ERCOLE

(10/12/285-02/310)

Augusto I

Massimiano nacque a Sirmio intorno al 250. Ha "la fronte bassa, il viso rugoso, il naso a tromba, il mento e il collo spessi, la barba ispida" secondo "The Roman Emperors", op. cit., pag. 119. Questa descrizione non assomiglia tanto ai ritratti degli argentei, che sono stereotipati e non necessariamente riconoscibili. Viene scelto da Diocleziano per assisterlo. Fu prima Cesare, poi Augusto dall'aprile 286, e fu la fondazione della Diarchia. Maximien si stabilisce a Trèves e deve combattere contro le invasioni barbariche e l'usurpazione di Carausius in Bretagna. Nel 293, quando fu creata la Tetrarchia, fu assistito da Costanzo Cloro. Diocleziano costringe Massimiano ad abdicare il 1 maggio 305. Si risente della pensione e va a sostenere suo figlio Massenzio quando si impadronisce di Roma il 28 ottobre 306. Riprende il servizio come augusto nel 307 e aiuta Costantino a cui dà in sposa sua figlia Fausta . Massimiano è costretto ad abdicare al congresso di Carnuntum, 11 novembre 308. Riprende un'ultima volta la porpora all'inizio del 310 a Marsiglia prima di suicidarsi o essere assassinato.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr