10% / 20% / 30% di sconto su oltre 60.000 monete, medaglie, jetons e banconote
+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

bpv_652419 - MACRINO Tétradrachme syro-phénicien

MACRINO Tétradrachme syro-phénicien BB
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2022)
Prezzo : 225.00 €
Tipo : Tétradrachme syro-phénicien
Data: 217-218
Nome della officina / città: Antioche, Syrie, Séleucie et Piérie
Metallo : billone
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 12,88 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan bien centré des deux côtés à l’usure régulière. Beau buste de Macrin. Joli revers. Patine grise superficielle avec des reflets dorés
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : Buste lauré, drapé et cuirassé de Macrin à droite vu de trois quarts en avant (A*1).
Legenda diritto : AUT. K. M. OP. SE. - MAKRINOS SEB (Autokrator Kaisaros Markos Opellios Makrinos Sebastos).
Traduzione diritto : (L’empereur césar Marc Opellius Macrin auguste).

Rovescio


Descrittivo rovescio : Aigle debout à gauche sur une cuisse d'animal de sacrifice, les ailes déployées, la tête et queue à droite, tenant une couronne perlée de laurier dans son bec.
Legenda rovescio : .DHMARC. EX UPATO:/ .D. - .E. (Dhmarcikhs Exousias Upatos).
Traduzione rovescio : (Puissance tribunitienne, consul ).

Commento


Dans la base TSP maintenue par Michel Prieur, quatre-vingt six exemplaires sont maintenant répertoriés dont en musées Paris (7), Gaziantep (Zeugma hoard), Berne, Yale (ex Doura), Boston (ex Gush Halav Hoard) et ANS.

Cronistoria


MACRINO

(04/11/217-06/08/218)

Macrin nacque nel 164 a Cherchell in Mauretania. Non è un senatore, ma un cavaliere, di origine indigena (moresca). Procuratore della "res privata" (fondo privato dell'Imperatore) di Caracalla, divenne poi prefetto del Pretorio dal 212. Dopo l'assassinio di Caracalla l'8 aprile 217, fu acclamato imperatore l'11 aprile. Non verrà mai a Roma e rimane ad Antiochia. Divinizza Caracalla, ma esilia Giulia Domna, che si lascia morire. Prende il titolo di Severo per radunare a sé i sostenitori della famiglia Severiana e dà il prænomen di Antonino a suo figlio, Diadumeniano, promosso a Cesare. Mentre cerca di conciliare tutti, si imbatte nell'esercito, che manca Caracalla. I soldati squartati a Emesa proclamarono Eliogabalo il 16 maggio 218. Sconfitto a giugno, Macrino fuggì. Sentendo della morte di Diaduménien, cerca di suicidarsi gettandosi dal carro e viene ucciso dai suoi stessi soldati..

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr