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E-auction 305-224026 - bgr_523600 - MACEDONIA - AMFIPOLIS Unité

MACEDONIA - AMFIPOLIS Unité BB
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
Valutazione : 100 €
Prezzo : 67 €
Offerta maxima : 102 €
Data di fine vendita : 18 febbraio 2019 14:01:00
partecipanti : 9 partecipanti
Tipo : Unité
Data: c. 185-168 AC.
Nome della officina / città: Macédoine, Amphipolis
Metallo : rame
Diametro : 23 mm
Asse di coniazione : 8 h.
Peso : 9,05 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan ovale et irrégulier à l’usure importante, lisible et identifiable. Frappe un peu brouillée au revers. Patine verte
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête de Poséidon (Neptune) à droite, coiffé de la tainia (bandelette de laine).

Rovescio


Descrittivo rovescio : Au centre, une massue entourée de deux monogrammes ; le tout dans une couronne de chêne.
Legenda rovescio : MAKE/DONWN/ (PA).
Traduzione rovescio : (de la Macédoine).

Commento


Ce type de bronze reste mal connu et mal publié.

Cronistoria


MACEDONIA - AMFIPOLIS

(II secolo a.C.)

Anfipoli, colonia ateniese, fu fondata nel 436 aC per proteggere e sfruttare le importantissime miniere d'argento dell'entroterra alla foce dello Strimone. Durante la guerra del Peloponneso, la città fu assediata e presa da Brasida, anch'egli ucciso durante la battaglia (Tucidide V, cap. VI-XI). La città riacquistò la sua indipendenza con una magnifica monetazione civica tra il 410 e il 357 raffigurante sulla destra un magnifico giovane Apollo. Filippo II di Macedonia, padre di Alessandro Magno, conquistò la città e le miniere d'argento nel 357 aC Per i due secoli successivi, Anfipoli fu la principale officina dei re macedoni. Dopo Cynoscéphales, la zecca ebbe una monetazione autonoma, composta da tetroboli. L'ultima fase della monetazione ebbe inizio dopo la sconfitta di Perseo e l'organizzazione del regno in quattro repubbliche. Andrisco, che si proclamava figlio naturale di Perseo, insorse contro i Romani nel 148 a.C.. Fu infine sconfitto da Publio Cornelio Scipione Nasica nel 147 a.C.. L'anno seguente, nel 146 a.C.-C., la Macedonia divenne provincia romana.

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