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fme_501872 - LUIGI XVIII Médaille du général La Fayette

LUIGI XVIII Médaille du général La Fayette q.SPL/SPL
160.00 €
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Tipo : Médaille du général La Fayette
Data: 1824
Metallo : bronzo
Diametro : 46,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Incisore CAUNOIS François Augustin (1787-1859)
Peso : 47,87 g.
Orlo : lisse
Marchio : sans poinçon
Commenti sullo stato di conservazione:
Patine marron irisée. Traces de manipulation dans les champs
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : GENERAL - LAFAYETTE.
Descrittivo diritto : Buste du général La Fayette, en habit, à droite ; sur la tranche de l’épaule .1824. ; au-dessous signature CAUNOIS FRENCH..

Rovescio


Titolatura rovescio : THE DEFENDER / OF AMERICAN AND / FRENCH LIBERTY. / 1777-1824. / BORN IN CHAVANIAC, / THE 6 SEPTEMBER, / 1757..
Descrittivo rovescio : Couronne de chêne, inscription au centre en sept lignes.

Commento


Signature CAUNOIS FRENCH. au droit. Cette médaille a certainement été réalisée pour les États-Unis ; elle existe aussi en bronze doré ou en bronze argenté et en or.
Cette médaille commémore le voyage de La Fayette aux États-Unis le 13 juillet 1824. Collignon (La médaille au XIXe siècle et l’histoire) décrit ainsi ce voyage “Après avoir fait un triomphal accueil à Lafayette, qui était allé revoir le théâtre des exploits de sa jeunesse, le Congrès des États-Unis avait voté une résolution où il appelait Lafayette le champion de la liberté, le héros de la Révolution, l’ami et le compagnon de Washington, et il avait envoyé un navire de guerre le chercher en France. Le Vice-Président vint le recevoir à New-York. Il fut traité dans toutes les cités américaines avec les mêmes honneurs que s’il eut été le président d’une République Française. Les récits émouvants qui arrivaient d’Amérique apportèrent aux libéraux français une consolation, un encouragement et une espérance”. Lafayette effectue ce voyage avec son fils prénommé Georges Washington, 182 villes sont visitées entre 1824 et 1825. Le Congrès le remercie en lui faisant un don de 200.000 dollars (en récompense de l’argent qu’il avait avancé personnellement pour aider la Révolution américaine) et 12.000 hectares de terres en Floride. Il fut le premier étranger à s'adresser aux deux Chambres réunies du Congrès américain et son portrait figure dans la Chambre des Représentants. Il a été élevé à titre posthume, «citoyen d'honneur des États-Unis d'Amérique», un privilège rare qui n’a été accordé qu'à quatre reprises dans l'Histoire américaine.

Cronistoria


LUIGI XVIII

(06/04/1814-16/09/1824)

Louis-Stanislas-Xavier nacque a Versailles nel 1755 dall'unione di Dauphin Louis (figlio di Luigi XV) e Marie-Josèphe Louise de Savoie. Ricevette per la prima volta il titolo di Conte di Provenza e fu chiamato Monsieur quando suo fratello maggiore, Luigi XVI, divenne re nel 1774.. Sposato con Louise Marie-Joséphine de Savoie nel 1771, non ebbe figli. Spesso in opposizione alla Corte, inizialmente non condannò il movimento del 1789 ma l'evolversi degli eventi lo decise a lasciare Parigi in compagnia della moglie, il giorno stesso della fuga di Luigi XVI a Varennes, ma per altra via. Rifugiatosi a Coblenza presso il fratello, il conte d'Artois, assunse il titolo di reggente dopo l'esecuzione di Luigi XVI poi, alla morte del nipote Luigi XVII, quello di re. Iniziò a lavorare al restauro nonostante il debole appoggio a sua disposizione e dovette cambiare più volte residenza di fronte alle vittorie della Rivoluzione e di Bonaparte.. Con il Primo Impero, la causa monarchica sembrava senza speranza e Luigi XVIII si stabilì in Inghilterra in un periodo di esilio e imbarazzo finanziario.. Durante le prime sconfitte di Napoleone I, Luigi XVIII riprese la sua attività diplomatica che, su iniziativa di Talleyrand e grazie all'appoggio inglese, gli permise di rientrare in Francia nel maggio 1814.. Costretto a fuggire a Gand durante i Cento giorni, Luigi XVIII, durante la seconda Restaurazione, cercò di attuare la stessa politica di riconciliazione definita al suo primo ritorno in Francia.. Dopo il terrore bianco (esecuzione del maresciallo Ney), il regime si è ammorbidito e si è addormentato. Il duca Decazes sostituisce Richelieu dal 1818. Nonostante le pressioni monarchiche, Luigi XVIII sostenne con forza la politica moderata di Decazes nei primi anni. La Francia viene reintegrata nel concerto delle Nazioni dopo il Congresso di Aix-la-Chapelle. Le forze di occupazione lasciano la Francia. La legge sulla censura viene allentata nel 1819. Quell'anno, Géricault presentò la Zattera della Medusa. La politica di conciliazione cessa dopo l'assassinio del duca di Berry il 13 febbraio 1820 da parte di Louvel. Travolto dalla reazione degli ultras dopo questo assassinio, Decazes si dimise il 20 febbraio e il duca di Richelieu fu richiamato, segnando così il trionfo della destra per la fine del regno e per quello successivo.. Il figlio del miracolo, Henri, duca di Bordeaux, figlio postumo di Carlo duca di Berry e di Maria Carolina di Borbone, nacque il 29 settembre 1820. Napoleone I morì a Sant'Elena il 5 maggio 1821.. Villele sostituisce Richelieu il 14 dicembre 1821. La fine del regno è segnata dalla spedizione in Spagna, comandata dal duca di Angoulême, organizzata per restaurare Ferdinando VII, cacciato dai liberali. I francesi presero Madrid il 23 maggio, Fort Trocadéro il 31 agosto e Cadice il 30 settembre 1823.. Luigi XVIII, malato e storpio (gotta), morì il 16 settembre 1824. Viene sepolto a Saint-Denis il 23 settembre.

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